Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

In Italia le scuole paritarie e i loro iscritti sono discriminati? Sì, come testimonia questa sentenza della Cassazione

Si è concluso un contenzioso decennale tra l'Agesc e lo Stato sul diritto di scelta educativa delle famiglie di alunni disabili: diritto confermato in teoria ma disconosciuto nei fatti. Il comunicato dell'associazione

Redazione
09/06/2014 - 18:06
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

Pubblichiamo di seguito una nota diffusa dall’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) in merito alla conclusione di una battaglia legale e culturale durata anni e costata molto impegno e risorse, quella sulla libertà di scelta educativa dei genitori di alunni disabili.

L’Agesc – Associazione Genitori Scuole Cattoliche – nel 2002 ebbe ad affrontare il problema dell’handicap nella scuola, e più precisamente il sostegno con insegnanti specialisti ai disabili iscritti – o comunque intenzionati ad inserirsi – alla scuola paritaria. Esaminò il problema, impegnò risorse umane ed economiche, trovò nell’avvocato Alessandro Bigoni la disponibilità a condurre l’azione nei confronti del ministero dell’Istruzione, e coinvolse nell’operazione quattro scuole paritarie ed una famiglia.

Nel 2004 ebbe inizio l’operazione con il deposito dei ricorsi presso il tribunale di Roma. A sostegno dei ricorsi, si dedusse che il diritto all’istruzione degli alunni portatori di handicap fosse (è) costituzionalmente garantito e legislativamente disciplinato, per cui andava riconosciuto, da parte dello Stato, il contributo economico degli insegnanti di sostegno.

Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome
PUBBLICITÀ

Dopo mesi, i ricorsi vennero esaminati, ciascuno da diverse sezioni del tribunale: quattro ricorsi vennero rigettati; uno – quello riguardante due allievi dell’Istituto Marcelline di Milano – trovò accoglienza con la sentenza n. 15389/2008.
Il ministero – tramite l’avvocatura di Stato – propose appello, al quale, con un nuovo esposto – da parte del legale dei contraenti, avvocato Bigoni –, venne evidenziata l’infondatezza dell’appello del ministero. Considerazione che la corte di appello di Roma – nel 2012 – respinse «opinando l’insussistenza dei presupposti di fatto e di legge», delegittimando il diritto al rimborso delle spese sostenute dall’istituto nel 2001-2002.

Da qui – nuovamente promosso dall’Agesc – il nuovo ricorso in Cassazione, documentante, con una memoria ex art. 378 cpc, le proprie ragioni, articolate con le varie disposizioni legislative a cui si chiedeva doverosa corrispondenza.
La Cassazione – in camera di consiglio delle sezioni civili riunite –, esaminata tutta la materia inerente il contenzioso e ascoltati i rispettivi attori – il 29 aprile 2014 – facendo perno sull’inciso «senza oneri per lo Stato», di cui l’art. 33 c. 3, della Costituzione, nonché sulla legge n. 62/2000 art. 4 e la legge 104/1992 art. 13 – ha rigettato definitivamente il ricorso dei richiedenti, annullando l’intero contenzioso.
Tale sentenza è stata depositata in cancelleria il 16 maggio 2014 e resa operante.

* * *

Una premessa: la sentenza nega il diritto della scuola paritaria a ottenere il rimborso delle spese per gli insegnanti di sostegno, ma non giudica il diritto dello studente e della famiglia a ottenere il finanziamento pubblico per le stesse spese. Ora, è chiaro che detta sentenza debba dagli attori tutti essere accolta, tuttavia non impedisce a titolo personale ed associativo, un libero giudizio di merito.

• Prendendo in esame la L. 62/2000 cosiddetta paritaria, la Cassazione ha riconosciuto il diritto del disabile e della sua famiglia alla scelta della scuola nella quale inserirsi, garantendone l’integrazione scolastica. Tuttavia, con l’affermazione che «le spese necessarie per i servizi erogati dalle scuole paritarie, l’attività degli educatori di sostegno grava sulle scuole stesse», la sentenza mette le scuole nella condizione di negare l’iscrizione ai portatori di handicap oppure di far pesare sulle famiglie l’onere del necessario aiuto dell’insegnante di sostegno.
Ciò avvalora il condizionamento del diritto di scelta preminente delle persone, discriminandole nel principio di uguaglianza e pari opportunità che costituzionalmente dovrebbe essere assicurato (art. 3).

• Attivando con la sentenza il diniego di alcun diritto delle scuole al rimborso dell’onere per il sostegno dei disabili che chiedono di integrarsi nella scuola non statale paritaria, viene dimostrato che la L. 62/2000 non è affatto una “legge paritaria”, bensì soltanto una legge sul diritto allo studio. Infatti, secondo la Cassazione, per gli istituti di istruzione la qualifica di “paritaria” va semplicemente intesa come «una concessione di pubblico servizio»: ciò renderebbe inutile la legge sulla parità. Già prima della L. 62/2000, tale “concessione” era attuata e riconosciuta mediante la legalizzazione dei corsi e la parificazione.
Viene così disconosciuto lo stesso sistema nazionale di istruzione, nel quale sono inserite pariteticamente scuole statali e scuole non statali, nonché fortemente penalizzato il pluralismo culturale e istituzionale in un “sistema scolastico” autenticamente paritario.

• A giustificazione della motivazione fondante il diniego ed il respingimento delle richieste degli attori, il ministero e per esso la Cassazione fanno riferimento all’art. 33, c. 3, della Costituzione: l’anomalo «senza oneri per lo Stato». Un comma, appunto, anomalo rispetto alle altre norme costituzionali e superato dalla storia, che dimostra l’arretratezza culturale ed operativa nella quale si trova l’organizzazione della società italiana e che di fatto non riconosce compiutamente la funzione pubblica della scuola paritaria e la penalizza economicamente nel suo servizio alla comunità, servizio equivalente a quello fornito dalla scuola statale. Un comma che inoltre ci pone fuori dal contesto europeo nel quale il nostro Paese vuole essere inserito come protagonista e del quale sarà chiamato, nel prossimo semestre, a dirigere le azioni.

• Un’ultima osservazione: la sentenza della Corte di Cassazione, prima ancora che agli attori della vertenza con il ninistero (Agesc, Istituto Marcelline e loro collegio legale) è stata comunicata alla stampa (vedi Tuttoscuola), e questa è stata una operazione altamente scorretta.

Parrebbe che l’azione promossa dall’Agesc si sia risolta in un fallimento, in una sconfitta: non è così! L’iniziativa dell’Agesc è stata occasione per dimostrare presenza ed impegno associativo sul territorio e – in concorso con le istituzioni educative coinvolte nell’azione legale – per evidenziare ancora una volta, ed in modo assolutamente autorevole, le lacune culturali e normative che regolano la democrazia sostanziale e l’azione della società civile nel nostro Paese.

Roberto Gontero presidente nazionale Agesc
Maria Grazia Colombo past-president Agesc
Enzo Meloni già presidente nazionale Agesc

Tags: agesccassazioneEducazioneFamigliaistruzionelibertà di educazionelibertà di scelta educativaScuolascuola paritariascuola pubblicascuola stataleScuole Paritariescuole pubblichescuole statali
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Obiettivi di sviluppo (in)sostenibile. Diamoci delle priorità

29 Maggio 2023

In Spagna arriva l’app per uomini, spazzoloni e pignatte

28 Maggio 2023
Genitori e studenti protestano a Hong Kong contro la politica del governo che penalizza le scuole cattoliche

Il regime a Hong Kong vuole chiudere le scuole cattoliche

26 Maggio 2023

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Neonato

Per decidere di fare un figlio più che posti all’asilo nido servono ragioni e speranza

24 Maggio 2023
Famiglia figli

Gli italiani vorrebbero almeno due figli, ma non li fanno

16 Maggio 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Eugenia Roccella
Video

“Una famiglia radicale”. Eugenia Roccella si racconta

Redazione
15 Maggio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Giardino esterno di un asilo nido a Milano

Denatalità, le due “s” che stanno insieme: servizi e speranza

Emanuele Boffi
31 Maggio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Si può strepitare per l’“autoritarismo” della Meloni e tacere su quello di Pechino?
    Lodovico Festa
  • Tentar (un giudizio) non nuoce
    Tentar (un giudizio) non nuoce
    Come invertire la rotta radical ambientalista dell’Unione Europea
    Raffaele Cattaneo
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Così per tanti cattolici la fede ha smesso di comunicare con la politica
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Il mio battesimo nell’alluvione, tra piadine e fango
    Marianna Bighin
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli innumerevoli tratti che dimostrano la parentela tra sinistra e fascismo
    Rodolfo Casadei

Foto

Foto

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Foto

Il sistema dei media nel pensiero di Antonio Pilati

25 Maggio 2023
Un missile russo colpisce una casa a Odessa
Foto

L’impegno per un cessate il fuoco immediato

25 Maggio 2023
Marcello Pera, filosofo e senatore
Foto

Dialogo a Roma tra Pera e Camisasca (e sant’Agostino)

16 Maggio 2023
Foto

“Una famiglia radicale”. Presentazione del libro di Eugenia Roccella a Milano

11 Maggio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist