Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

I millennial non hanno figli ma follower. E se si innamorano, si sterilizzano

Chiedono l'asportazione delle tube e la vasectomia, trovano sia «moralmente sbagliato» fare bambini che inquineranno e soffriranno il razzismo. Suzy Weiss incontra la prima generazione che non si sposa, non fa sesso e ha il terrore di procreare

Caterina Giojelli
07/11/2021 - 6:30
Società
CondividiTwittaChattaInvia
Per molti millennial americani è «moralmente sbagliato fare figli»
Spaventati da clima e razzismo, per molti millennial americani è «moralmente sbagliato fare figli»

Un risveglio politico nelle università americane non si nega ad alcun millennial e quando Rachel Diamond ebbe il suo, all’Arcadia University, lontano da mamma e papà conservatori, tutto le fu subito chiaro: non avrebbe mai avuto figli. Certo, «non avrei mai immaginato di diventare la ragazza immagine della sterilizzazione», ride intervistata da Suzy Weiss. L’indagine sull’“America’s Baby Bust” ospitata da Common Sense di Bari Weiss (la giornalista che lasciò il New York Times perché illiberale e che guida con una ormai celebre newsletter la rivolta contro l’ideologia woke) sta facendo impazzire i giornali inglesi e americani.

È il dietro le quinte senza fronzoli delle culle vuote in America: i millennial non fanno i figli. E non li fanno perché non li vogliono, trovano sia “moralmente sbagliato metterli al mondo”, e quando si innamorano decidono di sterilizzarsi. Per fare sesso in pace? No, per guadagnarsi la pecetta di childfree che è sinonimo oggi di una persona che vuole salvare il pianeta liberandolo dal problema di una prole che produrrà emissioni, soffrirà il razzismo e non potrà essere abortita in stati come il Texas. Tutto, tragicamente, vero.

A San Francisco più cani che bambini

Prima di ascoltare le storie dei millennial che non hanno figli ma hanno follower, che non hanno famiglia ma hanno Reddit, che non accudiscono neonati ma cani e gatti, un po’ di dati (riportati nel substack di Bari Weiss con tutte le fonti). Nel 2020 il numero dei decessi ha superato quello delle nascite in 25 stati, il tasso di matrimonio oggi è ai minimi storici (6,5 ogni 1.000 persone). E i millennial, in età da figli e matrimonio, rappresentano la prima generazione della storia a non avere una maggioranza di sposati (circa il 56 per cento), a vivere ancora con i propri genitori, e soprattutto a non fare sesso. Tra il 2008 e il 2018 è triplicato il numero di maschi che ammette di non averne fatto nell’ultimo anno. I giovani che scelgono New York come città della vita non hanno figli. E a San Francisco ci sono più cani che bambini.

LEGGI ANCHE:

In collegamento con il Festival Fedez, sulla Costa Crociere ormeggiata al largo di Sanremo, strappa la foto del viceministro Bignami

È Sanremo tutti i giorni. Il vuoto pieno di vuoto che vuole escludere «ogni reale alterità»

26 Marzo 2023
Rembrandt, Ritorno del figliol prodigo, San Pietroburgo - Museo dell’Ermitage

La parabola del figliol prodigo diabolicamente corretta

26 Marzo 2023

Millennial senza figli, c’è l’apocalisse climatica

Sono innumerevoli i sondaggi, le indagini e gli articoli usciti negli ultimissimi anni per inquadrare il fenomeno e la vera domanda alla base della denatalità. Che – al netto delle solite variabili legate a costi e lavoro – non è più “come faccio ad avere o non avere figli” ma “perché mai dovrei farne uno?”. Come si è passati dalla vita organizzata sulla procreazione alla battaglia del post-femminismo per avere tutto, conciliare lavoro, carriera, vita pubblica e di coppia con i bambini, all’eliminazione di questi ultimi? Il capovolgimento non è avvenuto per caso. La crociata per ricordare che la fine incombe e non è il momento per poltrire e fare figli (ben condotta da testate come il New Yorker o personalità come Alexandria Ocasio-Cortez) ha attecchito: secondo i sondaggi più recenti il 39 per cento della Generazione Z esita a procreare per paura dell’apocalisse climatica; uno studio del Michigan rivela che oltre un quarto degli adulti non ha figli per scelta; una nuova ricerca dell’Institute of Family Studies ha scoperto che il desiderio di avere un figlio tra gli adulti è diminuito del 17 per cento dall’inizio della pandemia.

Isabel e il party di addio alle tube tra sushi e childfree

E veniamo ai millennial intervistati. Isabel, una 28enne del Texas, è così convinta che sia «moralmente sbagliato mettere al mondo un bambino», che ha deciso di non aspettare altro tempo per farsi sterilizzare, «con l’Heartbeat Bill in atto (la legge antiaborto del Texas, ndr), non posso correre il rischio di rimanere incinta e non essere in grado di abortire». Così si è prenotata una salpingectomia bilaterale laparoscopica (la rimozione di entrambe le tube di Falloppio) e ha organizzato una “celebrazione della sterilizzazione” in un locale di sushi con un sacco di amici e parenti tutti childfree, al grido di «non voglio sprecare la mia vita».

Darlene, 31 anni, del Colorado, ha rimosso le tube 8 mesi fa. «La mia generazione è molto consapevole dei modi in cui i nostri genitori ci hanno traumatizzato», dice raccontando che sua mamma fumava erba e il papà era spesso via per lavoro. Il suo percorso di sterilizzazione è iniziato a 21 anni (i medici sono restii a sterilizzare donne così giovani) e trova ingiusto che sia stato così lungo mentre un suo amico e coetaneo ha ottenuto la vasectomia prima e ben più facilmente. Dice che anche le sue due sorelle più piccole stanno seguendo il suo esempio.

Cameron e la vasectomia per paura del razzismo

Su Reddit si trova tutto, medici disposti alla sterilizzazione, guide, reti “childfree” e “antinatalism”. C’è anche Rachel Diamond, il volto simbolo dei millennial senza figli. A “presentarla” al social e alla sua «nuova famiglia di persone contrarie alla creazione di famiglie» è stato il suo fidanzato Cameron, di 33 anni. «Ho richiesto una vasectomia a 24 e a 26 anni» prima che Rachel venisse sterilizzata: «Ci stavamo provando da molto tempo», racconta del percorso per non avere più bambini proprio come si parla di provare ad avere un bambino.

Prima della sua rinascita progressista all’università, Rachel aveva sempre pensato che avrebbe avuto una famiglia tutta sua. Poi, dopo la laurea, un terapista durante una seduta online «le ha fatto capire che essere stata sculacciata da bambina era stato profondamente traumatico e che le faceva temere figure autoritarie come suo padre. Ha deciso che non avrebbe mai voluto esserlo lei stessa. Mai e poi mai». Oggi Rachel e Cameron vivono con un coinquilino e un pitbull con “bisogni speciali” («ha paura degli altri cani»). Si sono incontrati sette anni fa su eHarmony, e a proposito di appuntamenti virtuali, oggi le app di dating si sono attrezzate per venire incontro a giovani come loro, cioè fornendo la possibilità di spuntare opzioni per indicare se “vuoi”, “non vuoi” o “sei aperto” all’idea di avere figli e rimuovere dal feed persone che ne hanno. Una delle motivazioni più addotte per non avere figli, insieme a quella del cambiamento climatico, è il razzismo.

Sophia, 19 anni, sterilizzata e vergine

Il fidanzato di Rachel è nero, lei bianca, non hanno alcuna intenzione di sapere come sarebbe terribile la vita di bambini birazzali nell’America di oggi: «Non sarei in grado di dire “capisco” se tornassero a casa da scuola e fossero stati vittime di bullismo per i loro capelli o il colore della pelle – dice Cameron a Weiss –. Ho avuto una ragazza che mi ha lasciato perché non voleva affrontare il razzismo nei confronti di chi esce con un ragazzo di colore e ha detto che se avessimo avuto figli non avrebbe saputo cosa fare con i capelli da ragazza nera». Non si preoccupano di lasciare una loro eredità nel mondo, queste «sono cose da colonizzatori».

Sophia, 19 anni, dopo aver lasciato la «cultura tossica» del cristianesimo ha chiesto e ottenuto da un medico canadese l’autorizzazione per un intervento di sterilizzazione. Il quale non le ha chiesto nulla della sua vita sessuale, «sono vergine, ed ero preoccupata che mi mandasse a fare sesso prima che accettasse di sterilizzarmi». Ha sempre odiato fare la babysitter e non crede che a vent’anni le verrà voglia di fare figli, «non ha senso rimpiangere ciò che non puoi cambiare». Chelsea, 25 anni di Sacramento, ha detto alla giornalista che sta pensando alla rimozione delle tube senza rimpianti perché i ragazzi «la disgustano». «Cosa c’è da rimpiangere?» scrivono gli utenti su Reddit, « Che sarò troppo felice? Troppo libero?».

L’era post-genitore e i Tik Tok di Rachel

Secondo Clay Routledge, psicologo della North Dakota State University c’è una scuola di pensiero in crescita tra i giovani secondo la quale il problema non è questa o quell’ingiustizia, ma sono gli esseri umani. Qualcosa che ha a che fare non solo con l’inquinamento ma con la convinzione ferrea che all’umano sia impossibile migliorare le cose, «che il futuro non sia un buon investimento», «questa generazione ha la sensazione che gli umani siano stati un errore». Il sogno di un mondo post-genitore, preconizzato dalla studiosa Sophie Lewis nel suo Full Surrogacy Now: Feminism Against Family (dove definisce la famiglia una microfabbrica di debitori che fa schifo e la gravidanza qualcosa contro cui lottare), sembra avere trovato uno strano humus in questa generazione col sogno non più di una famiglia ma di una sorta di comune senza vagiti, conflitti ed emissioni.

Su Tik Tok Rachel continua a sfornare clip sulla sua vita fighissima e senza figli. Cinque mesi fa ha avuto la sua sterilizzazione e può vantare oggi 64 mila follower.

Foto di Dan Russo su Unsplash

Tags: alexandria ocasio-cortezamericabari weissClimadenatalitàwoke
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

In collegamento con il Festival Fedez, sulla Costa Crociere ormeggiata al largo di Sanremo, strappa la foto del viceministro Bignami

È Sanremo tutti i giorni. Il vuoto pieno di vuoto che vuole escludere «ogni reale alterità»

26 Marzo 2023
Rembrandt, Ritorno del figliol prodigo, San Pietroburgo - Museo dell’Ermitage

La parabola del figliol prodigo diabolicamente corretta

26 Marzo 2023
Lavoro

«Non manca il lavoro, mancano i lavoratori, soprattutto giovani»

19 Marzo 2023
Agricoltori in protesta a L’Aia contro le politiche anti-emissioni di azoto del governo olandese

La clamorosa rivincita dei contadini olandesi sulla borghesia “green”

18 Marzo 2023
Il governatore del Texas Greg Abbott intende raggiungere l’obiettivo della libertà di scelta attraverso l’espansione del sistema dell’Education Savings Account

Il Texas si ribella al woke col buono scuola: «Dobbiamo educare, non indottrinare»

7 Marzo 2023
Roccella maternità

Roccella chiede aiuto alle imprese per combattere la denatalità

2 Marzo 2023

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Pier Paolo Pasolini

Perché i ciellini sono così affascinati dai “corsari” Pasolini e Testori

Peppino Zola
28 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Lo stupro e la contrattualizzazione del rapporto sessuale
    Rodolfo Casadei
  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Se anche Berlino, patria dell’ambientalismo, boccia l’ideologia green
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist