Sondaggio: Centrodestra e centrosinistra appaiati. Cala il Pd. Renzi vince lo scontro con Grillo
Stante così le cose e ipotizzando la riunificazione dei partiti in due grandi coalizioni più il M5S, la situazione che si verrebbe a determinare è di pareggio tra centrodestra e centrosinistra (35,2), col M5S al 23,7.
Il premier in pectore Matteo Renzi (52 per cento) resta il leader più apprezzato, ma perde un punto percentuale rispetto alla scorsa settimana. Seguono Giorgio Napolitano (40 per cento) e Enrico Letta (39 per cento). Beppe Grillo è al 34, Silvio Berlusconi al 22.
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4 commenti
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A proposito, purtroppo votare a destra non serve a scongiurare chi ha le stesse posizioni di Renzi e del suo partito: informarsi bene quindi ( Bondi, Galan di FI per es. sono a favore di “quella roba”)
Forse il nuovo cd può essere l’ultima speranza in questo senso?
Non lo so sinceramente… ormai sono un po’ deluso dai non-valori da cui è caratterizzata la politica ij generale…
Friedman ha chiesto a Renzi:
” quale é la priorità per la scuola?” e Renzi ” come disse Tony Blair: education education education”.
Renzi avrebbe dovuto aggiungere invece che la priorità del suo partito é “gay education, gay education, gay education”.
Mostrare a tutti quello che sta succedendo in Umbria e muoviamoci e informiamoci prima che le lobby gay mettano le mani sui nostri figli.
Ricordate chi votare.
Sono d’accordo, l’educazione genderista e i libretti di propaganda dell’Unar sono un pericolo per le nostre famiglie.