Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Allarme, «la destra» si è presa il Nobel per la pace: addio all’«impeccabile neutralità» con cui fu premiato Obama

Costretto alle dimissioni dai conservatori il presidente (laburista) del comitato. Inaudita «ingerenza politica» là dove prima regnava notoriamente il disinteresse

Correttore di Bozze
04/03/2015 - 17:30
Società
CondividiTwittaChattaInvia

obama-nobel-pace-shutterstock_230986138Quell’imbelle pacifista smidollato del Correttore di bozze non la smette di frignare da quando questa mattina ha appreso dalla penna di Anais Ginori su Repubblica che «per la prima volta in 114 anni» è stato «cacciato» il presidente del comitato che decide l’assegnazione del Nobel per la pace.

Almeno, questo è quanto ha capito l’inetto Correttore scorrendo titoli e sommari apposti al servizio. Poi, leggendo l’articolo, si scopre che in realtà «l’ex premier norvegese Thorbjørn Jagland è stato defenestrato», sì, ma solo «dalla carica di presidente del comitato», non dal comitato in sé. Comunque questi sono dettagli. La sostanza è sempre quella ed è una coltellata al cuoricino peace and love del Correttore di bozze: il benemerito comitato, quell’esemplare consesso di persone per bene, il «salotto buono – per usare le parole di Repubblica – dove ogni anno si conferisce la massima onorificenza umanitaria del mondo, un premio capace di trasformare un nome in un’icona, una speranza, un messaggio universale», ecco, questa spettacolare adunanza di costruttori di pace assolutamente estranei a qualunque interesse terreno ha ormai detto «addio all’antica tradizione di non ingerenza politica», ahinoi.

repubblica-nobel-pace-comitato-kInsomma, riassume Anais Ginori, «il comitato del Nobel per la Pace non è più quella fortezza intoccabile, rimasta protetta, almeno nelle apparenze, per oltre un secolo». La cacciata, per modo di dire, di Jagland – che per inciso è anche «dirigente del partito laburista», ma appunto solo per inciso – testimonia che «da ieri, la battaglia politica norvegese è entrata di prepotenza» anche in quest’ultimo angolo di eden rimasto fra noi. Pensate che quel Jagland era così lontano dalle nostre volgari scaramucce partigiane, ma così lontano, da aver regalato un Nobel per la pace a Obama praticamente alla cieca, quasi senza neanche pensarci. Era il 2009 e il signor presidente non aveva ancora cambiato le lenzuola alla Casa Bianca, di lì a poco avrebbe accumulato montagne di nuovi amici in giro per il mondo mandando a casa loro tanti simpaticissimi droni bombardieri, ma il distributore di Nobel come poteva saperlo? Agiva nella «tradizionale non ingerenza», lui. Accadde anche quando, nel 2012, scelse l’Unione Europea come simbolo della pace planetaria. Solo della gente molto cattiva e incivile può aver desiderato le dimissioni di un uomo siffatto.

Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome
PUBBLICITÀ

Infatti di chi è la colpa di questo scandalo inaudito? Della destra, ovvio. Come spiega Repubblica, se oggi «l’impeccabile neutralità dell’istituzione norvegese traballa», è perché al posto di un uomo che pur essendo incidentalmente di sinistra si è sempre lasciato guidare solo da «supremi valori e principi», arriva invece «un esponente del partito conservatore al governo, Kaci Kullmann Five». Peggio ancora: la «rimozione forzata» di Jagland, apprende sgomento quella mammoletta di un Correttore di bozze, «fotografa uno scontro politico più forte e duro nel paese, nel quale cresce l’estrema destra». Fascisti bastardi.

Ormai «tre dei cinque membri rappresentano la destra norvegese», quindi, ragiona la giornalista, «di sicuro (ripeto: di sicuro, ndr) le prossime riunioni nella fondazione Nobel di Oslo saranno un po’ meno pacifiche». Un vero uomo di pace inteso nel senso di «impeccabile neutralità» probabilmente valuterebbe l’idea di invadere Oslo con le truppe di terra.

@Correttoredibox

Foto Obama da Shutterstock

Tags: anais ginoriBarack Obamacorrettore di bozzeNobel per la pacepremio nobelrepubblica
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Mettono la ciliegina sul letame e la chiamano torta di cioccolato

18 Maggio 2023
Universitari protestano davanti alla sede della Sapienza di Roma contro il "caro affitti", 9 maggio 2023 (Ansa)

È dura, ogni mattina, raggiungere l’università anziché la miniera

12 Maggio 2023
Ritratto di Francesco Merlo contro Carlo Nordio per il quotidiano La Repubblica

La ridicola campagna di Repubblica contro la Meloni servirà almeno a vendere copie?

25 Gennaio 2023
Francesco Rocca

La macchina del fango di Repubblica fa diventare garantista perfino il Fatto

30 Dicembre 2022
Tamponi Covid obbligatori per chi arriva dalla Cina in Italia in aeroporto

Covid. Oggi nessuno ha più voglia di abbracciare un cinese

29 Dicembre 2022
Liliane Murekatete, moglie di Aboubakar Soumahoro

Lady Soumahoro e il moralismo obeso di Repubblica

21 Dicembre 2022
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Eugenia Roccella
Video

“Una famiglia radicale”. Eugenia Roccella si racconta

Redazione
15 Maggio 2023

Altri video

Lettere al direttore

L'Ucraina attacca le postazioni russe
News

La controffensiva ucraina si infrange contro le difese russe

Leone Grotti
10 Giugno 2023

Read more

Scrivi a Tempi

Foto

Una casa semi-sommersa dall’acqua in seguito all’alluvione in Emilia-Romagna
Foto

La notte che ha incominciato a piovere

10 Giugno 2023
Foto

Manovriamo tra due bande di curati

9 Giugno 2023
Foto

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Foto

Il sistema dei media nel pensiero di Antonio Pilati

25 Maggio 2023
Un missile russo colpisce una casa a Odessa
Foto

L’impegno per un cessate il fuoco immediato

25 Maggio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist