“Vita e destino” torna in Russia. Grande convegno internazionale su Vasilij Grossman a Mosca

Di Redazione
12 Settembre 2014
Nel 50° anniversario dalla sua morte, la Russia ospiterà per la prima volta un grande evento internazionale dedicato alla memoria e all’approfondimento di uno tra i più grandi scrittori del ’900

Nemo propheta in patria, ma a volte la storia rimedia. È il caso di Vasilij Grossman e del suo più celebre romanzo Vita e destino, sequestrato dal KGB nel 1961 e poi pubblicato nel 1980 a Losanna in Svizzera dopo anni di clandestinità. Nel 50° anniversario dalla morte di Vasilij Grossman, la Russia ospiterà per la prima volta un grande evento internazionale dedicato alla memoria e all’approfondimento di uno tra i più grandi scrittori del ’900. Dal 12 al 14 settembre oltre 40 relatori da tutto il mondo parteciperanno al convegno internazionale dal titolo “L’eredità di Vasilij Grossman: originalità di un classico del XX secolo” in un luogo simbolo della resistenza intellettuale al regime sovietico: la Casa dell’Emigrazione Russa A.I. Solženicyn di Mosca, il prestigioso polo culturale fondato nel 1995 dallo stesso Aleksandr Solženicyn per raccogliere e diffondere la letteratura russa prodotta in esilio.

L’OPERA. Grazie alla volontà e all’impegno del Centro Studi Vasilij Grossman che ha saputo catalizzare partner d’eccezione – quali il Memorial International di Mosca, il Centro culturale “Pokrovskie Vorota”, la Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale ONLUS – studiosi, esperti, appassionati si susseguiranno nell’esposizione di temi, motivi, aspetti e momenti dell’opera grossmaniana in chiave filologico-letteraria, storica e filosofica. Un’opera che attraversa gli snodi decisivi della storia dell’Unione Sovietica, dentro cui fanno irruzione i totalitarismi, la Seconda Guerra mondiale, la Shoah, la resistenza. Una vicenda umana e letteraria quella di Grossman che nel tempo ha saputo illuminare dinamiche storiche, sociali, politiche e filosofiche “universali”, svelando man mano tutta la sua eterna contemporaneità.

I RELATORI. Tra i relatori: Adriano dell’Asta, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura presso l’Ambasciata d’Italia a Mosca; Anna Paola Bonola, Università Cattolica di Milano; Oleg Budnickij, High School of Economics, Mosca; Robert Chandler, Queen Mary – University of London; John and Carol Garrard, University of Arizona; Giovanni Maddalena, Centro Studi Vasilij Grossman, Università del Molise; Michele Rosboch, Presidente del Centro Studi Vasilij Grossman, Università di Torino; Pietro Tosco, Università di Verona, Arsenij Roginskij, direttore di Memorial International, Mosca; Vittorio Strada, Università di Venezia; Jürgen Zarusky, Istituto di Storia Contemporanea, Monaco; partecipazione onoraria di Ekaterina Vasil’evna Korotkova-Grossman, figlia dello scrittore, e Natal’ja Dimitrevna Solženicyna, vedova di Aleksandr Solženicyn.

ON LINE. In occasione del convegno, il Centro Studi Vasilij Grossman presenterà in anteprima al pubblico l’opera di digitalizzazione di tutti gli scritti editi e inediti di e su Vasilij Grossman: un’opera omnia on line accessibile e consultabile gratuitamente da settembre 2014. «Auspichiamo – dichiara il prof. Giovanni Maddalena – che il convegno e la nuova piattaforma digitale dedicata a Grossman possano incrementare e facilitare la conoscenza di un autore che ha appassionato e continua ad appassionare migliaia di persone perché, per citare lo stesso Grossman “ci sono dei libri leggendo i quali l’uomo, entusiasta, dice a se stesso: anch’io ho pensato così, ho sentito e sento così, anch’io ho vissuto questo. L’arte in questo caso unisce l’uomo alla vita, al mondo, agli altri. L’uomo che legge queste pagine è come se lasciasse sciogliere la vita dentro di sé, come se facesse penetrare l’immensità e la complessità dell’esistenza umana nel suo sangue, nel suo pensiero, nel suo respiro”».

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