Il cardinale Bassetti annuncia una indagine «non giustizialista», e subito viene attaccato. Come per Benedetto XVI, ai nemici della Chiesa non basta mai nulla. L'obiettivo è colpire la morale cattolica
pedofilia
Perché la Chiesa, per fare pulizia al proprio interno, continua ad affidarsi a realtà che vengono definite “indipendenti”? C'è un ’inconscio desiderio di adeguarsi ai parametri del “mondo”?
Perché il bersaglio dell'ultimo "scandalo" è ben più grosso e succulento del Papa emerito. Le posizioni dell'ala liberal e aperturista su omosessualità e morale
Perché laicisti, liberal, araldi del post-umano e una quota crescente di ecclesiastici e di battezzati chiedono al cattolicesimo di auto-demolirsi
Che senso ha commissionare rapporti sulla pedofilia dal dubbio valore scientifico solo per farsi dipingere come una gang di depravati?
Le accuse contro Benedetto XVI sono ipocrite. C'è una pedofilia culturale e dilagante. Ne vogliamo parlare? Facciamolo seriamente, senza cercare pretestuosamente un capro espiatorio
Un rapporto lo accusa di aver coperto le violenze sessuali di alcuni sacerdoti. Proprio lui che, più di ogni altro, ha agito per combattere la pedofilia nella Chiesa
Intervista al professore tra gli autori del contro-rapporto che critica le falle dell’indagine della Commissione Sauvé: «330 mila abusi? Una cifra dubbia»
Tutto quello che non torna nel rapporto della commissione indipendente (ma non imparziale) che ha ricostruito il numero di abusi commessi in ambito ecclesiastico in Francia
Gesù è durissimo con chi si macchia di tali peccati, ma il Papa deve stare attento: lo applaudono ma a loro non interessa nulla di lui, della Chiesa e tanto meno della castità
