Lettere a Tempi e risposte del direttore su: la promozione del Grifo tanto amato dal nostro cinico e baro cronista sportivo, l’eutanasia in Portogallo, la “bontà” dei partigiani
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Non ne posso più dei vostri distinguo sulla guerra in Ucraina. Ma un’idea me l’avete data. Dov’era l’Occidente quando il Grifo aveva bisogno d’aiuto?
Piccolo trattatello di genoanità ad uso esterno, ma soprattutto interno perché è una specie di seduta di autoanalisi
Il lato più surreale di questo campionato estivo è l’incredibile numero di squalificati per bestemmia. Non chiedo assoluzioni, ma se il Grifo dovesse finire in serie B…
Per poter partecipare a un progetto di calcio i bambini devono riferire un episodio di intolleranza. Lettera di un papà grifone a Enrico Preziosi
Un inizio così non lo vedevo da tanti anni, un punto in sette partite. Peggio sta solo il Benevento. Che tristezza. Quest’anno non la sfanghiamo.
In pochi piangiamo la fine del perfetto microcosmo calcio. Dove, da due settimane, tutti possono sbagliare. Tranne uno
Grazie a Te non sono interista. Tifo il Grifo che va alla grande, peccato che anche la Samp sia lì. E grazie perché non mi hai tolto il saluto quando ho votato Renzi. Prometto di non farlo mai più
L’altro giorno un ragazzo amico (solo amico, occhio alle rotule) di mia figlia, le ha raccontato di aver raccolto la critica di un tizio irritato per le troppe parolacce presenti in questa rubrica
Siamo belli e trucidi. In serie A ci sono squadre agguerrite e spettacolari, ma in quanto a stadi siamo al primo posto per scomodità e numero di deficienti