Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Nel paese verrà ugualmente la fame. E non di solo pane

Certo, possiamo accontentarci del reddito universale e arrenderci alla grandinata di chiusure di scuole non statali. Ma ricordatevi l'avvertimento del profeta Amos

Luigi Amicone
10/06/2020 - 2:00
Società
CondividiTwittaChattaInvia
Alunno di scuola isolato sul suo banco durante l'emergenza coronavirus

L’epopea della fase 2 / 11

Da Udine, quasi fosse la Nuova York dell’Italia che rialza la testa, ricevo quasi in contemporanea il pensiero di don Antonio Villa ai suoi ragazzini nell’ultimo giorno di scuola dell’anno. E una magnifica clip musicale che sul modello Blues Brothers, in lingua e stile tipicamente angloamericano, invita a considerare la fase 2 come il tempo della società, della solidarietà e della fratellanza universale.

«45.283 charities e 9,5 milioni di poveri hanno bisogno di cibo. Dai una mano! Dona adesso!». Da Giacomo Poretti di Aldo Giovanni e Giacomo a Carlo Cottarelli, dai musicisti jazz ai volontari del Banco alimentare, un bell’effetto di compagnia cantante che incorona le più belle attitudini dell’umano sentire, l’altruismo, la generosità, la solidarietà. Un’operazione geniale. Avvincente. Da vedere e partecipare:

LEGGI ANCHE:

Dalit scuola Bangladesh

Lino, il dalit che ha portato in classe i fuori casta

1 Febbraio 2023

Nessuna discriminazione anti Lgbt al liceo Ariosto di Ferrara

31 Gennaio 2023

È il non plus ultra di quanto già sperimentato e visto durante il lockdown, ma solo a spizzichi e bocconi, da un balcone di studenti fuori sede a Firenze che si improvvisano i Beatles per intrattenere i vicini consegnati in casa, piuttosto che, per la stessa ragione, l’ammuina ai Quartieri Spagnoli di Napoli.

Bene, come si è detto, e come penso chi vedrà e parteciperà, è un’iniziativa intelligente questa della condivisione del pane con i poveri. D’altra parte la giornata di fine novembre di raccolta alimentare è diventata forse la giornata più importante ed efficace, in termini di welfare sociale di tutti i programmi di governo.

E veniamo al “pizzino” (lo chiama così il Villa, in sprezzo di pericolo dell’occhiuta antimafia) che il nostro vecchio amico prete – ormai alla soglia dei 90 – ha consegnato nell’ultimo giorno di scuola ai suoi ragazzini della scuola dal Villa letteralmente fondata e costruita con mano da muratore e sollecitudine di soldati di un reggimento di alpini all’indomani del terremoto di Tarcento. Anno 1976.

Ecco. Tra la bellissima clip di fratellanza universale e l’invisibile mano che sta cancellando la libertà di educazione in Italia (non c’è solo il governo a infischiarsene dell’agonia della scuola non statale, dal Vaticano alla Loggia del Grande Oriente non sembra si dia grande importanza al fatto che l’educazione resti una esclusiva del monopolio di Stato), c’è qualcosa che stride. O meglio, qualcosa che ricorda il dialogo evangelico tra Gesù e il diavolo che sfida Gesù a trasformare in pane (verosimilmente per sfamare i poveri) la pietra del deserto. Gesù gli risponde: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”». Così don Villa risponde ai suoi ragazzini con un commiato per niente in linea con i facili entusiasmi di fine lockdown.

Pizzino scritto da don Antonio Villa ai suoi alunni per l'ultimo giorno di scuola 2019-2020

Ecco, in questi giorni in cui c’è solo il pane che conta e il sacrosanto dovere di distribuirlo ai poveri, spiace che non interessi a nessuno – e in primis alle autorità spirituali – la grandinata di chiusure di scuole non statali. Poiché quale sarebbe la prima povertà se non la famosissima è riconosciuta da tutti tranne poi infischiarsene “emergenza educativa”?

Che la libertà di educazione venga cancellata dalla faccia dell’Italia come si cancella un’orma sulla spiaggia del mare, sembra una notizia di nessuna rilevanza. Una curiosità che non appassiona. Dobbiamo salvare il pianeta, distribuire cibo e dotare gli abitanti della terra di reddito universale. Questo importa. Questa è la clip che di riffa o di raffa è sempre in cima alle classifiche della comunicazione. Come per prima insegna La Civiltà Cattolica. Detto ciò, nonostante ciò, a misurarla col termometro della natalità e del protagonismo non da sardina della gioventù, non sembra che l’Italia se la passi molto bene e possa vedere un futuro che vada al di là dei prossimi vent’anni prima di trovarsi società mediterranea interamente assimilata al gigante musulmano e nordafricano.

Bisognerebbe rispondere alla sfida del diavolo nel deserto. Purtroppo non so quanti altri, al di là della deplorazione per le povere suore rimaste senza alunni e senza scuole, capiscano ancora l’importanza dell’andare in giro nudi piuttosto che ridursi a una vita da prodotti statali. Tale don Villa, lo capisce. Tant’è che sfida anche un inciso (e a me viene in mente l’inciso dell’articolo 33 della Costituzione, libertà di educazione ma «senza oneri per lo Stato») da affrontare con la stessa serietà e perizia con cui si affronta un tumore.

Certo, in alternativa possiamo andare avanti così. Rassegnati alla fine dell’educazione non di Stato. Possiamo anche diventare un paese leader nel comparto “charities”. Va benissimo. Ma può darsi anche che, come avvertiva il profeta Amos e come raccontano tremendamente i giorni presenti, non siano sufficienti le charities e il pane dei poveri. Viene ugualmente la fame e la sete nel paese. «Non fame di pane o sete d’acqua… Allora, vagando da un mare all’altro dal settentrione al levante, correranno qua e là in cerca… ma non troveranno. Quel giorno, le belle ragazze e i giovani verranno meno per la sete».

Foto Ansa

Tags: Antonio Villabanco alimentarecarlo cottarellicolletta alimentareCoronavirusEducazioneemergenza educativafase 2giacomo porettilockdownLuigi AmiconeScuolascuola paritariaScuole Paritarie
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Dalit scuola Bangladesh

Lino, il dalit che ha portato in classe i fuori casta

1 Febbraio 2023

Nessuna discriminazione anti Lgbt al liceo Ariosto di Ferrara

31 Gennaio 2023
Luigi Amicone e Roberto Perrone

Roberto Perrone, l’angelo custode della nostra amicizia

30 Gennaio 2023
Foto di Markus Spiske per Unsplash 

A questi figli sempre più soli bisogna dare il nostro tempo. E anche i nostri occhiali

29 Gennaio 2023

Scuola. Valditara ha ragione, «i sindacati ripassino cosa succede nei “paesi civili”»

28 Gennaio 2023
Ingresso degli studenti in una scuola di Roma

Scuola, meno sociologhese e più autonomia

24 Gennaio 2023

Video

Video

Artsakh, il conflitto invisibile. «Anche fare una zuppa è impossibile»

Redazione
1 Febbraio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Da sinistra: Letizia Moratti, Attilio Fontana, Mara Ghidorzi e Pierfrancesco Majorino candidati alle elezioni regionali in Lombardia presso gli studi Rai a Milano, 24 gennaio 2023 (Ansa)

Il mio voto alle regionali della Lombardia (e una richiesta di unità)

Peppino Zola
5 Febbraio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Finalmente emerge un pensiero critico anche tra gli adepti del culto Ue
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    L’importanza di una presenza cristiana in tutti gli ambiti della società
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli insostenibili argomenti di Nathalie Tocci sulla guerra in Ucraina
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist