Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

Emergenza rifiuti a Roma. «Uno scandalo “risolverla” con nuove assunzioni»

Mancanza di termovalorizzatori, assenteismo all’Ama, scarsa raccolta differenziata. Le tre cause del caos monnezza nella capitale spiegate da Andrea Giuricin (Ibl)

Matteo Rigamonti
14/07/2022 - 6:25
Interni
CondividiTwittaChattaInvia
Una strada di Roma invasa dai rifiuti
Una strada di Roma invasa dai rifiuti, 11 luglio 2022 (foto Ansa)

Problemi endemici e nuove sfide rendono quanto mai attuale l’urgenza di trovare risposte efficaci all’annosa e purtroppo ricorrente emergenza rifiuti a Roma. A parlarne con Tempi, poco dopo l’incendio all’ex discarica di Malagrotta, è il ricercatore dell’Istituto Bruno Leoni, Andrea Giuricin, che spiega come siano soprattutto «due i fattori storici» a caratterizzare la perdurante difficoltà gestionale che l’amministrazione comunale capitolina si trova a dover affrontare quando si tratta dello smaltimento della monnezza che deturpa le strade dell’Urbe.

Inefficienza a caro prezzo

Il primo fattore è rappresentato dalla perdurante «mancanza di termovalorizzatori nel Lazio, non solo a Roma», spiega Giuricin, e il secondo dalla «gestione dell’Ama da parte del Comune». Nella municipalizzata che si occupa di rifiuti, infatti, «il tasso di assenteismo sul lavoro è ormai vicino al 18 per cento, un fatto che da sé dice tutto», secondo lo studioso, un «valore inaccettabile, con 1.200 persone che non si presentano ogni giorno al lavoro, per un motivo più o meno valido».

A pagare il conto di queste «inefficienze», prosegue il ricercatore, «sono sempre i cittadini romani, che con i rifiuti per le strade devono conviverci ogni giorno e che si trovano poi a doverle pagare a caro prezzo nella Tari», la tassa comunale sulla raccolta. Un conto non da poco, se si considera che, come ci spiega Giuricin, «a parità di tonnellate, la raccolta dei rifiuti a Roma costa il 70 per cento in più che in Friuli Venezia Giulia, una regione che, da questo punto di vista, è un benchmark a livello italiano», senza voler andare fare il paragone con le eccellenze al di fuori del paese.

LEGGI ANCHE:

La miniera di ferro di Kiruna, Svezia, gestita dalla compagnia statale Lkab, la stessa che il 12 gennaio scorso ha annunciato nella medesima regione la scoperta del più grande giacimento di terre rare d’Europa (foto Ansa)

«No, il maxi giacimento di terre rare in Svezia non salverà l’Europa dalla Cina»

18 Gennaio 2023
Chiara Corbella Petrillo

Fdi chiede di intitolare una via alla memoria di Chiara Corbella

21 Dicembre 2022

Le discariche al limite e poi l’incendio

Ma a questi due fattori storici se ne aggiunge un terzo. Si tratta, osserva il fellow del Bruno Leoni, del «basso livello di raccolta differenziata nella capitale, che è intorno al 43 per cento, molto lontano, per esempio, dal valore riscontrato a Brescia, dove invece siamo al 77 per cento e c’è anche un termovalorizzatore, a conferma che non è vero che dove ci sono i termovalorizzatori non si faccia raccolta differenziata», come vorrebbe al contrario una certa retorica ambientalista.

Certo, il recente incendio al cosiddetto Tmb, il centro di gestione dei rifiuti indifferenziati con trattamento meccanico-biologico, «ha fatto il resto», constata Giuricin, ma solo perché a Roma e nel Lazio «le discariche sono già al limite come capienza». Ciò non toglie che, «come ogni estate, le difficoltà nella gestione ritornino ciclicamente e siano sempre maggiori: dopotutto, con quaranta gradi di temperatura, non si può pretendere di lasciare a lungo i rifiuti per strada senza che causino qualche problema in più che d’inverno». Problemi che, infatti, sono puntualmente riemersi.

La «scandalosa» promessa del sindaco Gualtieri

Quale strada percorrere allora? Secondo Giuricin bisognerebbe «aumentare sempre di più quella parte di raccolta dei rifiuti differenziati e, al tempo stesso, puntare sui termovalorizzatori affinché i rifiuti diventino energia, come già succede in tutta Europa, da Brescia a Copenaghen». La risposta all’assenteismo invece (il dato citato è riferito al primo trimestre, ma al Bruno Leoni non si aspettano che nel secondo semestre ci si discosti di molto) non può essere «la promessa di assumere 600 nuove persone mentre il doppio restano a casa dal lavoro: è qualcosa che, perdonatemi il termine, mi fa scandalo». Semmai «ci vorrebbe un processo di gara pubblica per affidare la gestione dei rifiuti ad aziende efficienti, altro che assegnare un servizio così importante senza alcuna gara».

Spazzatura vuol dire energia

A tutto questo si aggiunge, infine, un’ulteriore considerazione che, in tempi di emergenza energetica, non può non essere presa in considerazione: «Con i termovalorizzatori si produce energia per le case e le famiglie, proprio come accade a Brescia», conclude Giuricin. «Certo, con l’energia prodotta in questo modo non si risolve la dipendenza dell’Italia dal gas russo, ma è comunque qualcosa». A Roma, invece, «in una situazione di emergenza, si deve anche organizzare l’export dei rifiuti, che, per restare in tema, è un costo ulteriore in termini energetici per via del trasporto. Oggi, da questo punto di vista, non si può fare molto, ma era qualcosa a cui avremmo dovuto pensare già almeno cinque anni fa».

Tags: andrea giuricinemergenza rifiutigas russiaRoberto GualtieriRomatermovalorizzatori
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La miniera di ferro di Kiruna, Svezia, gestita dalla compagnia statale Lkab, la stessa che il 12 gennaio scorso ha annunciato nella medesima regione la scoperta del più grande giacimento di terre rare d’Europa (foto Ansa)

«No, il maxi giacimento di terre rare in Svezia non salverà l’Europa dalla Cina»

18 Gennaio 2023
Chiara Corbella Petrillo

Fdi chiede di intitolare una via alla memoria di Chiara Corbella

21 Dicembre 2022
Antonio Di Matteo, Mcl

Mcl, mezzo secolo di presenza cristiana tra e per i lavoratori

7 Dicembre 2022
Ombrello arcobaleno a manifestazione per i diritti lgbt

Un manifesto per proteggere i minori dalla propaganda gender

1 Novembre 2022
Bombola di gas

«La gente non si è ancora resa conto della gravità della crisi energetica»

15 Ottobre 2022
La copertina del numero di ottobre 2022 di Tempi, dedicata all’urgenza della politica in vista delle elezioni 2022

Stiamo freschi. Il nuovo numero di Tempi sulla crisi energetica

8 Ottobre 2022

Video

Video

Artsakh, il conflitto invisibile. «Anche fare una zuppa è impossibile»

Redazione
1 Febbraio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Io, “terzopolista”, non voterò Moratti (al tafazzismo c’è un limite)

Emanuele Boffi
7 Febbraio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Sull’autonomia differenziata l’ennesima presa di posizione sragionata del Pd
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    L’importanza di una presenza cristiana in tutti gli ambiti della società
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli insostenibili argomenti di Nathalie Tocci sulla guerra in Ucraina
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist