Il rapporto Fondapol con tutti i numeri del terrorismo islamista nel mondo dal 1979 al 2019: attentati, vittime, autori. Con quattro dati importanti ma poco conosciuti
L’auto di padre Hovsep Petoyan, della comunità cattolica armena di Qamishli, che viaggiava con il padre e un diacono (sopravvissuto), è stato crivellata di colpi mentre si recavano a visitare una chiesa armena a Deir Ezzor
Il rischio fughe di massa dei foreign fighters che vogliono rientrare in Europa è sempre più reale. E non c’è tribunale o legislazione di emergenza che possa fermarli
Gli Stati Uniti hanno ucciso il leader dell’Isis. Intervista a Camille Eid: «Forti sospetti sul ruolo della Turchia. Il jIhadismo però non è morto, anzi»
L’unica proposta europea non è condivisa da tutti i paesi europei e neanche dallo stesso governo tedesco. Come l’Europa possa poi collaborare militarmente con Russia e Siria, paesi ai quali commina sanzioni, è un mistero
Un rapporto di Amnesty International denuncia le politiche del governo di Erdogan, che costringe i rifugiati siriani a rientrare «volontariamente» nel paese in guerra
Un informatore interno denuncia l’Organizzazione vincitrice del Nobel. Assad non avrebbe mai usato armi chimiche, ma il sospetto spacciato per certezza portò Usa, Francia e Regno Unito a condurre un’offensiva missilistica nel 2018 con l’appoggio dei media
L’intesa prevede pattugliamenti congiunti alla frontiera; mantenimento del controllo di Ankara sull’area in cui ha condotto l’offensiva e rientro dei profughi
«L’accordo sul cessate il fuoco è merito della Russia. Erdogan sognava di diventare il nuovo sultano del Medio Oriente e resta con una zona cuscinetto. Assad presto prenderà Idlib e controllerà il suo paese come nel 2011, ma dopo 400 mila morti». Intervista a Gian Micalessin
Questo sito utilizza i cookie al fine di offrire un servizio migliore agli utenti. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.OkLeggi di più