Nella rassegna di notizie commentate da Lodovico Festa: lo scontro elettorale tra conservatori e radical-socialisti, le polemiche del ministro degli Esteri sulle parole di Meloni sul Pnrr, l'inadeguatezza di Calenda
La rassegna di notizie dal web commentate da Lodovico Festa: le candidature azzeccate di Giorgia Meloni, il Pd che pensa solo a governare, il M5s in Sicilia
«Calenda è una costoletta del Pd, non mi stupisce la sua scelta: il centro in Italia non esiste. A destra vedo sana competizione, il M5s è tornato a sinistra della sinistra. Draghi aveva esaurito la spinta». Intervista a Maurizio Sacconi
Se la politica non farà le riforme istituzionali qualunque nuovo esecutivo avrà vita breve. «Le soluzioni tampone dei governi tecnici non sono state risolutive». Intervista al costituzionalista Giovanni Guzzetta
Il messaggio sotteso alla narrazione dominante è che possiamo votare chi ci pare, ma il voto pesa zero se non è quello che comanda l’establishment: tanto vale orientarlo da subito altrove
«La narrazione della "rottura" tra Calenda e Letta, se confermata, è surreale. La distanza tra i due nasce dallo spostamento a sinistra del Pd. Si va a votare con una legge inadeguata». Intervista ad Alessandro Barbano
La rassegna di notizie dal web commentate da Lodovico Festa: la campagna elettorale travestita da analisi politiche, le colpe del Quirinale e il tentativo di costruire un improbabile “centro” draghiano
Il voto in Francia anticipa una tendenza sempre più forte in Occidente. Con la crisi della globalizzazione i movimenti populisti hanno costretto l’establishment a cambiare e legittimare paradossalmente le idee radicali. Il futuro è altrove?