libia

Leone Grotti
26 Ottobre 2011
Il presidente del Cnt Jalil assicura che la Costituzione della Libia sarà ispirata alla Sharia. Proprio come in Pakistan, dove l'ispirazione ha portato alle leggi sulla blasfemia e agli assassinii del cattolico Shahbaz Bhatti, come del musulmano Salman Taseer. Senza parlare della prigionia di Asia Bibi. Ma anche l'esempio dell'Indonesia non fa presagire niente di buono
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Emanuela Campanile
25 Ottobre 2011
Intervista all'ambasciatore Giuseppe Panocchia, profondo conoscitore delle problematiche mediterranee e medio orientali: «Non basta che l’Ue disponga di un suo ministro degli esteri se poi ai 27 manca la volontà di avere una politica estera comune. Bisognerà vedere ora se saranno capaci di scongiurare una qualsiasi frammentazione della Libia»
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Roberto Regina
21 Ottobre 2011
Fausto Biloslavo, l'ultimo giornalista italiano ad intervistare Muammar Gheddafi, racconta la morte del raìs: «L’azione è stata combinata dalla Nato per colpire Gheddafi, evitando di consegnarlo al tribunale dell’Aia e di assistere al conseguente show mediatico. Il lavoro sporco è stato lasciato ai nuovi rivoluzionari». Poi un ricordo: «Mi disse: morirò combattendo»
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Redazione
21 Ottobre 2011
Secondo le testimonianze più attendibili, il convoglio su cui viaggiava il leader libico Muammar Gheddafi è stato bombardato da un drone della Nato e solo dopo preso dai ribelli. Inutile far finta ora, per dar la gloria agli scalcagnati insorti libici, che le squadre della Cia americana, lo Special Air Service britannico, il Commandement des opérations spéciales francese e i commando del Qatar non ci fossero
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Redazione
21 Ottobre 2011
Esultano i ribelli, che hanno conquistato Sirte, città natale di Muammar Gheddafi. Ci sono più versioni sulla sua cattura e sul luogo dove è stato trovato e ucciso. Quando è arrivato a Misurata, portato dai ribelli, era già morto per le ferite riportate alle gambe e alla testa. Silvio Berlusconi: «Sic transit gloria mundi»
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Redazione
14 Settembre 2011
Calderoli: «Sosteniamo le province». Maroni: «Dalla primavera araba l’Italia ha avuto solo cose negative». Cota: «Studiare un pacchetto di misure per la Val di Susa». Tre delle personalità più in vista della Lega spiegano a Tempi, nel numero in edicola da giovedi 15 settembre, perché il Carroccio mantiene una linea politica autonoma rispetto al Pdl
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Leone Grotti
31 Agosto 2011
Sergio Bianchi, giornalista ed esperto di Medio Oriente, non pensa, al pari di Frattini e altri politici occidentali, che la Libia diventerà mai laica e democratica: «Gli uomini su cui puntano i nostri politici appartengono alla corrente nazionalista, che però conta meno nella società rispetto ai Fratelli musulmani e ai salafiti»
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Rodolfo Casadei
30 Agosto 2011
Solo 19 Stati su 45 hanno riconosciuto il Consiglio nazionale transitorio di Bengasi. Gli altri paesi africani continuano ad appoggiare Gheddafi, Unione africana compresa. Il raìs libico ha infatti finanziato, offerto sostegno politico e aiutato nel momento del bisogno molti dittatori e paesi africani. Senza contare il timore diffuso che la Libia diventi un'altra Somalia
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