Esplode un forno della centrale nucleare di Marcoule, in Francia, a 250 km dal confine italiano, causando un morto e quattro feriti. Il mondo intero si allarma, tranne gli abitanti del paesino vicino alla centrale: «Meglio la centrale che la disoccupazione, è forse un pericolo ma certamente un'ooportunità». Il sindaco non dà neanche l'allarme. Nessun pericolo radioattivo
Francia
L'economista Giulio Sapelli critica a Tempi.it le inutili campagne di stampa sui tagli alla politica. Serve ben altro, come «alzare in un giorno l'età pensionabile fino a 67 anni e detassare il lavoro e le imprese». Bisognerebbe poi «uscire dall'euro perché qui rischiamo di fare la fine della Grecia». Solo una vera unità politica europea «potrà invertire la tendenza»
L'annuncio è arrivato prima della mezzanotte di ieri dopo una riunione in teleconferenza del direttivo della Banca centrale europea. Per calmare l'ondata speculativa che sta colpendo i paesi mediterranei, la Bce acquisterà i titoli italiani e spagnoli. Intanto Francia e Germania invitano l'Italia ad applicare in fretta le misure decise
Gian Micalessin, inviato del Giornale, critica la guida delle operazioni di guerra da parte dei due paesi: «E' la missione degli errori, non sono neanche capaci di condurre le azioni militari. Ora vogliono limitare i danni ma i ribelli non prenderanno mai Tripoli. Sono divisi e odiati da molte tribù. L'Italia non può fare altro però che restare in guerra»
Nel primo pomeriggio si terrà un importante vertice a Bruxelles tra i 17 paesi del Vecchio Continente. Per Barroso la situazione è «molto seria» e richiede una risposta «altrimenti ci andremo di mezzo tutti». Nella notte accordo tra Merkel e Sarkozy per creare una piattaforma comune su cui far convergere tutti
Esce un rapporto di Human Rights Watch che denuncia abusi dei ribelli libici in quattro città liberate ai danni di civili. Gian Micalessin, che ha conosciuto i ribelli a Bengasi, non è stupito: «Sono senza controllo, non hanno disciplina né un leader, non rispondono a nessuno. La guerra è diventata una lotta tribale: i ribelli attaccano le città legate a tribù vicine a Gheddafi»
Al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi) ha trafugato missili antiaerei russi e Stinger americani e potrebbero usarli contro la Mauritania, che il 24 giugno scorso li ha attaccati nel Mali per impedire che quelli armi vengano usate. Difficile capire se l'attacco sia andato a buon fine visto che la settimana dopo Al Qaeda ha contrattaccato
«La sospensione degli aiuti alla Grecia è un avvertimento all'opinione pubblica, che non è consapevole della gravità di quello che accade. Nessuno vuole che la Grecia fallisca perché c'è il rischio contagio. Francia e Germania sono esposte, l'Italia no». Così Alberto Quadrio Curzio, docente di economia politica all'università Cattolica del Sacro Cuore, spiega a Tempi la situazione della Grecia. E sull'Italia: «La riforma fiscale ci vuole ma bisogna aspettare tempi migliori»
La gente è scesa in piazza ad Atene per protestare contro il governo. Quattro banche greche declassate perché, spiega a Tempi l'esperto finanziario Alessandro Frigerio, il governo promette tagli ma poi non li applica come dovrebbe: «Per i mercati azionari, la Grecia è fallita. Ma c'è il rischio tremendo che un effetto domino si abbatta su Francia e Germania»