Troppe carenze e punti critici: dai criteri di priorità per i procuratori alle deroghe alla immutabilità del giudice, dalla improcedibilità in appello (e in Cassazione), alla delega alla detenzione esterna
Nel settore tutti conoscono i motivi per cui le risorse aggiuntive andrebbero destinate soprattutto all’incremento del numero di magistrati togati, altro che giovani e tirocinanti
Qualunque sia l’esecutivo in carica e qualunque siano le leggi che approva, saranno questi magistrati a correggerle non “in nome del popolo italiano”, ma “in vece del popolo italiano”
Cosa c'entra lo scoop che dimostra la persecuzione giudiziaria del leader politico più votato dagli italiani, con il trojan che inguaia quello che fu il magistrato più potente d'Italia? C'entra, c'entra
Altro che Stati Generali. La prima emergenza è arginare l'unico vero potere assoluto che c'è nel nostro paese: quello delle toghe. La lezione del caso Palamara (e di Paolo Mieli)