Riconosciute le armi in dotazione ai terroristi in Mali: sono quelle dell'arsenale di Gheddafi, vendute ai qaedisti dopo la guerra in Libia sponsorizzata dalla Francia, che ora combatte in Mali.
Timbuctu era nelle mani delle milizie islamiche da quasi un anno, prima che i francesi e gli africani la liberassero. La sharia è stata applicata. Ecco come.
Intervista con padre Arvedo Godina, nel paese africano dal 1968, in cui racconta che «I cristiani sono circa il 3 per cento, ma la Chiesa ha la stima del popolo e delle autorità»
In Nigeria Boko Haram continua a fare attentati, in Mali interviene tutta l'Africa, l'Algeria è stata attaccata, i paesi europei chiedono ai concittadini di andarsene dalla Libia. Dobbiamo preoccuparci?
Intervista a Fausto Biloslavo, giornalista e inviato di guerra: «Le fonti non sono certe, non si sa ancora il numero dei morti in Algeria. Ma queste nuove Al Qaeda sono riuscite a colpire subito per rappresaglia all'attacco in Mali».
Intervista a padre Gheddo, missionario del Pime e esperto d'Africa. «La Francia cerca di proteggere l'Europa dal diffondersi del fondamentalismo islamico nei paesi della striscia del Nord del Sahara e del Sahel»
Mohamed al-Magariaf si trovava nel sud in missione diplomatica. A metà dicembre il governo libico nel tentativo di riprendere il territorio ormai in mano alle milizie armate, aveva dichiarato il sud della Libia "zona militare".
«Al Qaeda non è riuscita a sradicare i cristiani dall'Iraq»: riapre la cattedrale siro-cattolica di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso di Baghdad, teatro il 31 ottobre 2010 di una strage compiuta da un commando di Al Qaeda.
Barack Obama annuncia di volere riconoscere la “Coalizione dell’opposizione e dei rivoluzionari siriani” come legittimo rappresentante del popolo siriano. Ribelli ufficiali, ora, con qualche eccezione.
Il leader salafita Saeed Abdel-Azim ricalca la richiesta del leader di Al Qaeda Al Zawahiri e afferma: «Organizzeremo una rivoluzione islamica di massa in Egitto».