Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Charlie, Alfie e noi. «Dobbiamo difendere il diritto del Cielo»

Ecco cosa succede quando una civiltà sostituisce il concetto di qualità della vita a quello di sacralità della vita

Rodolfo Casadei
22/08/2018 - 17:34
Società
CondividiTwittaChattaInvia



Ecco cosa succede quando una civiltà sostituisce il concetto di qualità della vita a quello di sacralità della vita. Ecco cosa succede quando medici e magistrati sostituiscono il primato della scelta al primato del “favor vitae”. Si riassumono così i contenuti dell’incontro organizzato dal Centro internazionale Giovanni Paolo II per la dottrina sociale della Chiesa ieri sera al Teatro Tiberio di Rimini col titolo “Ragione della vita – Charlie, Alfie e noi”. A veicolarli Assuntina Morresi, membro del Comitato nazionale di bioetica, e mons. Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara.
Charlie, Alfie, Isaias e Ines (casi meno noti dei primi due) sono stati fatti morire perché continuare a vivere, nelle loro condizioni, non era nel loro «miglior interesse», e questo lo hanno deciso medici e magistrati dopo aver espropriato della patria potestà i genitori di questi bambini. «Di fronte a prognosi infauste, si è deciso non di accompagnare il malato alla morte, ma di accorciare la sua vita», ha spiegato Assuntina Morresi. Prendendo le mosse da un concetto utilitaristico di vita («lui non ha qualità di vita e non ha prospettiva di averne in futuro», ha dichiarato davanti al giudice una delle dottoresse curanti di Charlie Gard per giustificare la sua raccomandazione di togliere i sostegni vitali), si approda a comportamenti medici antiscientifici: l’eutanasia su Charlie Gard ha impedito di somministrargli una cura sperimentale che come unico effetto collaterale indesiderato aveva la diarrea, e che avrebbe consentito progressi nella lotta alla malattia rarissima da cui era affetto; Alfie Evans è stato fatto morire senza essere arrivati a una diagnosi precisa della sua malattia, cosa che non permette di ridurre i rischi di eventuali prossime gravidanze di sua madre.
La sostituzione del favor vitae con il primato della qualità della vita comporta che si debba decidere intorno a tale qualità: si vive e si muore in base a una scelta di qualcuno, e quando questo qualcuno non può essere il malato, deve essere chi è in grado di interpretare il suo «miglior interesse», cioè i medici e lo Stato. Così si spiega anche la disumana intransigenza di non permettere a questi bambini malati di essere trasferiti in altri ospedali o riportati a casa dai genitori: «Una volta che al favor vitae è sostituito il primato della scelta, e la scelta viene posta nelle mani dello Stato perché esso interpreta meglio l’interesse del malato, lo Stato esercita illimitatamente il suo ruolo: “Si muore quando lo dico io e dove dico io”. È come con la pena di morte: lo Stato decide il luogo e l’ora nei quali una persona dovrà morire».
L’intervento di mons. Negri è stato tutto centrato su di un concetto: è stato giusto battersi per la vita di Charlie e di Alfie perché «la vita è un mistero, non è una somma di dati la cui interpretazione è affidata a criteri preordinati dalla scienza e manipolabili da parte dell’uomo». «La vita è un mistero perché non è prodotta originariamente dall’uomo, all’uomo tocca solo riconoscerla e promuoverla. Così facendo consente al disegno di Dio di svolgersi: la vita è il mistero di Dio che si comunica, che fa sorgere l’interlocutore uomo che è chiamato a rispondere alla chiamata del suo creatore, a dialogare e ad essere in comunione con Lui». E questo non ha bisogno di condizioni o livelli di qualità: «Fermo restando che è lecito curare la qualità della vita, non è essa il criterio essenziale per valutarne la dignità: il Cottolengo di Torino è la “cattedrale” che consacra la posizione della Chiesa secondo cui nessuna forma di vita è priva di valore». «La dignità della vita non dipende da niente altro che non sia il suo stesso mistero, e il mistero che è comunica la presenza di Dio che la fa essere. Spostare il criterio di valore dal mistero alla qualità della vita è operazione ideologica e ateistica».
La conclusione di Negri è la stessa della Morresi: «Se il valore di una vita dipende dalle condizioni in cui si svolge, nasce la questione del soggetto scientifico e sociale che deve pronunciarsi su queste condizioni e prendersene cura. L’ambito sacro del senso della vita viene delegato alle istituzioni. Permettere che lo Stato prenda nelle sue mani la sacralità della vita, prepara l’abolizione della libertà per tutti. Ci prepariamo a vivere una vita senza libertà se permettiamo allo Stato di mettere le mani sulla vita».
Può succedere in Italia quello che è successo nel Regno Unito negli ultimi anni con i casi arrivati all’attenzione dell’opinione pubblica? «Fino al dicembre dell’anno scorso no», risponde Assuntina Morresi. «Un bambino ospedalizzato poteva essere sottratto, temporaneamente, alla patria potestà dei genitori, ma solo in nome del favor vitae: i figli dei Testimoni di Geova vengono affidati alla tutela di un magistrato per poter procedere a una trasfusione di sangue. Con la legge sulle Dat la situazione potrebbe prendere una brutta piega, perché alla centralità del favor vitae è stata sostituita la centralità della scelta del malato, che può rifiutare i trattamenti senza alcun criterio clinico. Da questo momento facilmente si può slittare verso una situazione alla anglosassone dove in certi casi la scelta è delegata allo Stato». «Questa battaglia ci deve vedere tutti impegnati, ed è parte essenziale della missione della Chiesa», ha concluso mons. Negri. «Il vescovo Ambrogio si rivolse all’imperatore Teodosio con queste parole: “Tu sei una grande cosa, Teodosio, ma sotto il Cielo. Noi difendiamo il diritto del Cielo”. Se la Chiesa non fa oggi quello che fece Ambrogio allora, rinuncia a un suo compito essenziale».

@RodolfoCasadei


LEGGI ANCHE:

Il video dell'Associazione Luca Coscioni per promuovere le Dat

Panico tra i radicali, nessuno vuole fare il testamento biologico

1 Febbraio 2023
Missile

La logica del suicidio assistito e il pericolo di una guerra nucleare

31 Gennaio 2023
Tags: alfie evansassuntina morresiCharlie GardEutanasialuigi negrivita
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Il video dell'Associazione Luca Coscioni per promuovere le Dat

Panico tra i radicali, nessuno vuole fare il testamento biologico

1 Febbraio 2023
Missile

La logica del suicidio assistito e il pericolo di una guerra nucleare

31 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023
Papa Benedetto XVl nel palazzo del governo di San Marino ricevuto dai Capitani Reggenti Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini (dietro il Papa) e dal vescovo mons.Luigi Negri nell'ambito della visita pastorale alla diocesi di San Marino oggi, 19 Giugno 2011.

Luigi Negri: «Il mio Te Deum per il gigante Benedetto XVI»

31 Dicembre 2022
Padre Aldo Trento

Te Deum per la mia malattia e per aver fatto miracoli attraverso il mio niente

30 Dicembre 2022

Autistici, depressi, anoressici, nevrotici uccisi con l’eutanasia in Belgio

27 Dicembre 2022

Video

Video

Artsakh, il conflitto invisibile. «Anche fare una zuppa è impossibile»

Redazione
1 Febbraio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Lombardia, sede palazzo della Regione a Milano

Voto in Lombardia. Ci sono le opinioni e poi c’è un fatto

Emanuele Boffi
9 Febbraio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Dopo Grillo e Fedez, ecco Benigni. Con una risata si autoseppelliranno
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    L’importanza di una presenza cristiana in tutti gli ambiti della società
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli insostenibili argomenti di Nathalie Tocci sulla guerra in Ucraina
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist