Convinto di poter essere accettato come il dominus degli equilibri politici francesi, il presidente non ha capito che il voto delle Europee è stato contro di lui. E la sua decisione di andare a elezioni può avere conseguenze enormi sull'Ue
La posizione del governo è, nelle condizioni date, la più ragionevole tra quelle dei partner occidentali. Va incoraggiata la diplomazia. Lettera e risposta
Pechino evita barriere e divieti investendo in quei paesi - come Messico, Vietnam e Marocco - che hanno accordi di libero scambio con gli Stati Uniti. Così elude le mosse di Biden
Razzi e droni: la tensione a nord di Israele resta alta. Hezbollah continua a lanciare bombe incendiarie, l'esercito israeliano risponde colpo su colpo. Qui la gente vive col fiato sospeso
Dalla guerra in Ucraina al calciomercato, il presidente occupa tutti gli spazi mediatici per evitare la disfatta alle elezioni europee. Ma le sue sortite rischiano di essere vane
La guerra, la vita rifugiata in chiesa con 635 cristiani, le donne uccise dai cecchini, la scuola distrutta, «l'odore di morte» per le strade. Intervista a suor Nabila Saleh, che dopo 13 anni ha lasciato Gaza. «I palestinesi non hanno più niente. Israele e Hamas hanno già perso: serve la pace»
«Ogni uomo ha in sé una piaga, il peccato. Da qui la nostra debolezza, che genera le sofferenze. La guerra. Ma è proprio nelle piaghe che si riconosce Cristo. E il compito della Chiesa è guarirle». Dialogo con Teofilo III, patriarca greco ortodosso di Gerusalemme
Con una guerra lenta, da roditore furbi e ostinato, nell’indifferenza di Bruxelles gli azeri spostano ogni giorno le linee di confine conquistando territorio centimetro dopo centimetro
Hamas accetta il momentaneo cessate il fuoco chiesto dal presidente americano, Netanyahu dice sì ma non vuole che la Striscia torni nelle mani del gruppo terroristico. Cosa occorre fare per prolungare la tregua e far cessare la guerra
Il regime comunista arresta attivisti, dissidenti e comuni cittadini pur di imporre l'oblio sul massacro del 4 giugno 1989. Ma in Occidente e a Taiwan si organizzano veglie e proteste