Vietato l’uso degli animali, su cosa si farà la sperimentazione scientifica? Ovvio, sugli embrioni umani
È sbarcata pure alla mostra del cinema di Venezia la raccolta firme “Stop vivisection”, la petizione lanciata in 28 paesi dell’Unione Europea per chiedere alla Commissione europea l’abrogazione della direttiva sulla sperimentazione animale approvata 3 anni fa e per imporre uno stop all’uso di animali nella ricerca scientifica. Il “no” degli attivisti si scontra però con la rabbia di tanti scienziati italiani, già sul piede di guerra da quando lo scorso luglio il la Camera dei deputati ha approvato la cosiddetta legge “restringi-vivisezione”, che impone limitazioni troppo rigide alle sperimentazioni in laboratorio sulle cavie.
RICERCATORI IN PIAZZA. Come già vi abbiamo raccontato, la norma è contestata perché accoglie sì le direttive imposte in materia dall’Unione Europea nel 2010, ma di fatto le travalica, includendo ulteriori restrizioni per altro espressamente vietate dalla stessa Ue. Il prossimo 19 settembre ricercatori e scienziati scenderanno di nuovo in piazza a Roma per protestare contro queste limitazioni che mettono a serio rischio la ricerca scientifica in Italia. E oggi Avvenire denuncia un pericolo anche più grave della paralisi della ricerca, ossia che la scienza tenti di superare le frontiere imposte da questa legge passando dalla sperimentazione sugli animali – ormai sempre più “impossibile” – a quella sugli embrioni e sull’essere umano.
GLI EMBRIONI? Progetti di questo tipo già esistono. Avvenire cita gli “Esnats”, sostenuti dall’Unione Europea, che lavorano appunto sugli embrioni umani come alternativa alle cavie animali. Ma secondo Silvio Garattini, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, «c’è stata da parte degli animalisti un’enfasi inappropriata nei confronti delle metodiche alternative», dal momento che «le cellule in vitro non sono così vicine all’uomo come lo sono gli animali». Fermare l’uso di cavie animali significa perciò indebolire la ricerca e dunque «fare un torto ai malati. Quale logica irrazionale ha spinto una decisione del genere? E poi, abbiamo bisogno di studiare le smart drugs, quelle oggi più in auge nello sballo dei giovani. Di queste droghe, dei loro possibili effetti non sappiano nulla. Bisogna farlo passando sugli animali».
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6 commenti
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Credo che queste lotte antivivisezione siano nate a causa della poca (anzi nulla) sensibilità sugli animali, cosicché si poteva tranquillamente torturarli con gli esperimenti anche senza alcun anestetico, spesso. Francamente non capisco perché esista una simile indifferenza di fronte al dolore animale.
Gli animalisti si stanno dimostrando una faccia del nazismo.
Vorrei scrivere una lettera aperta ad un animalista. Eccola:
“Caro animalista ti scrivo.
immagina che tuo figlio o tua madre debba morire di tunore, e che per salvarlo debba fare esperimenti su 1000 topi o gatti o cani”. Tu cosa faresti?
Lasceresti morire tuo figlio o tua madre per salvare gli animali?
Io no. Io me ne frego dei topi e se anche c’ è solo una speranza che ammazzando i topi possa salvare gli esseri umani, faccio a fettine i topi.
Se tu invece, caro animalista, lasci morire l’ uomo per salvare i topi, sei solo un criminale.
E si dimostra che la tua ideologia (che dice che gli animali sono allo stesso livello di dignità degli uomini) è perversa e disumana.
Per difendere la tua posizione dici che gli esperimenti sugli animali “non servono a nulla”? Ma così menti sapendo di mentire. Perchè sei un bugiardo.
La tua è la solita demagogia, falsificazione e semplificazione (in mala fede) della realtà tipica di tutti gli ideologi e di tutti gli sgherri che hanno seminato il mondo di cadaveri.
Io posso aggiungere il caso personale. Sono diabetico insulino-dipendente fin dall’infanzia. Se circa un secolo fa Banting e Bess, gli scopritori dell’insulina, non avessero potuto fare le loro esperienze sui cani, io sarei morto di diabete – in pratica, di fame e di sete – prima di raggiungere l’ottavo anno d’età.
Mi sai dire quanti e quali malattie sono state debellate grazie alla sperimentazione animale? sai dirmi esattamente come si svolgono le sperimentazioni sugli animali? sai dirmi perchè moltissime malattie, come il cancro, sia ancora in gran parte una malattia incurabile nonostante gli esperimenti, e sai dirmi quanti topi (ma non solo) sono stati usati per gli esperimenti?
Se ne era già parlato..ma repetita iuvant
http://www.romagiornale.it/spagna-aborto-i-gorilla-hanno-piu-diritti-degli-uomini/
Pensavo di provare i test sulla nostra micheluccia brambilla ma sarebbe uno spreco di tempo e di soldi, perchè i test risulterebbero tutti falsatj