Lettere a Tempi e risposte del direttore su: l'afghanizzazione della guerra in Ucraina, l'accordo tra Cina e Vaticano, la preghiera come yoga e Tempi meglio del vaccino
margaret thatcher
Confrontando i due statisti, non convince il tentativo di liquidare la Lady di ferro come un corpo estraneo alla storia del liberalismo europeo. Ecco perché
«Tutto ciò che è nostro è nostro, tutto ciò che è vostro si discute» dicevano i dirigenti sovietici. Poi accadde l'impensabile: fu eletto al soglio pontificio Giovanni Paolo II. E così cadde il Muro di Berlino
Sul Guardian ho trovato un prontuario di dieci consigli per le ragazze, solo e soltanto ragazze, che vogliono entrare in politica oggi per cambiare il mondo domani
Intervista a Giuliano Cazzola sulla sentenza «tirata per i capelli» che obbliga la Fiat a ridare rappresentanza ai metalmeccanici Cgil
Lezione di stile da chi non te lo aspetti. L'ex frontman della band condanna chi ora esulta per la sua morte. «Sono stato un suo nemico nella vita ma non lo sarò nella morte, perché non sono un codardo»
Margaret Thatcher appoggiava l’Apartheid? E quella stretta di mano con Mandela: la Lady di ferro era allora dalla parte dell’Anc? Le domande oggi me le sono sentite fare addirittura da un’amica sudafricana, una con un certo ruolo. Un caffè e un pasticcino, due chiacchiere e quei dubbi che pensavo fossero invece un trucco giocato dai […]
«Ha occhi da Caligola, la bocca di Marilyn», diceva di lei Mitterand. «Negoziare con lei era come alternare docce fredde e bollenti», spiegava Kohl. Ritratto d'autore della lady di ferro
Fu il quotidiano di propaganda sovietica Krasnaya Zvezda a darle questo soprannome, ripreso poi da un giornalista dell'agenzia Reuters.
Aveva il terzo impero mediatico mondiale, poi la magistratura l'ha rovinato. Intervista esclusiva a Conrad Black, che parla a Tempi dopo otto anni di immeritata pena