L'instabilità politica ed economica del paese dei cedri ha generato il caos a tutti i livelli. «Ogni prodotto di base non è disponibile: elettricità, carburante, internet, acqua. La vita normale non esiste più: siamo al collasso»
La nomina a premier dell'uomo più ricco del paese scontenta la piazza ma può essere un segnale di collaborazione con la comunità internazionale. La rovina intanto avanza
Nei giorni del ritorno a scuola, Ruini e Camisasca richiamano i cristiani al loro primo compito. Guida (cliccabile) ai contenuti del numero del mensile Tempi di settembre 2020
Il Covid e l’esplosione a Beirut hanno dato il colpo di grazia a un paese già in crisi. Il dramma può spingere l’Iran a ridimensionare la sua influenza e Hezbollah al disarmo
Il convento, punto di riferimento per molte famiglie bisognose, è stato gravemente danneggiato dall'esplosione del 4 agosto. Ecco come sostenere la presenza e l'opera dei frati
Il botto, il volo di quattro metri, il ritorno a casa nella città inondata di sangue e macerie. Stefano Baldini lavorava vicino al porto «quando tutto si è fatto urlo e detriti». «L'Europa ha il dovere di aiutare questo paese»
La santa barbara nel porto, Hezbollah, le folli dichiarazioni delle istituzioni, gli ospedali al collasso. «Peggio della guerra civile, sono tutti responsabili. Non una briciola degli aiuti deve passare dallo Stato». Intervista a Camille Eid, giornalista e scrittore libanese
La capitale del Libano è ridotta a una Hiroshima. Tra molti dubbi e interrogativi inquietanti, la sola possibilità di ripresa resta la proposta del patriarca maronita Béchara Raï