Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
    • Giustizia
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Blog
    • La preghiera del mattino
    • Lettere al direttore
    • Il Deserto dei Tartari
    • Casca il mondo
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
    • Giustizia
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Blog
    • La preghiera del mattino
    • Lettere al direttore
    • Il Deserto dei Tartari
    • Casca il mondo
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

Sudan. Liberi i pastori protestanti che rischiavano la pena di morte: accuse infondate

Dopo oltre sette mesi di carcere liberati i due cristiani. Infondate le accuse di spionaggio, attentato allo Stato e blasfemia. Il reverendo Yat Michael: «È come se fossi rinato un'altra volta»

Benedetta Frigerio
07/08/2015 - 4:00
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

yat-michael-sudan

È finalmente finito l’incubo di Yat Michael e Peter Yen Reith. I due pastori protestanti, in carcere da oltre sette mesi, erano stati accusati dai servizi di sicurezza del Sud Sudan di danneggiare il sistema costituzionale, di spionaggio, di condurre una guerra contro lo Stato e di blasfemia, e rischiavano la pena di morte. Ma grazie anche all’intervento di alcune associazioni americane ed europee per la difesa dei diritti dell’uomo, fra cui Italians for Darfur, sono stati liberati.

LA VICENDA. Yat Michael era stato arrestato nel dicembre del 2014 dopo aver recitato un sermone in una chiesa evangelica presbiteriana di Khartoum in rotta con il governo islamico, mentre Peter Yen Reith era finito in carcere il mese successivo dopo aver difeso il primo. La polizia sudanese li aveva accusati di attentato allo Stato oltre che di spionaggio e di blasfemia, togliendo loro la possibilità di difendersi. In questi mesi, infatti, i due uomini avevano subìto misure ingiuste, come il trasferimento immotivato in un carcere di massima sicurezza o come il divieto di incontrare i familiari e il proprio avvocato, Mohaned Alnour Mustafa. Quest’ultimo però, pur essendo musulmano, aveva spiegato a tempi.it di voler combattere contro uno Stato che, imponendo la sharia, toglie ai cristiani la libertà religiosa. Così facendo ha voluto anche spingere la comunità internazionale a prendere posizione.

Le ambasciate italiana, inglese e americana si erano quindi occupate della vicenda mentre una petizione presentata all’alto Commissario dell’Onu aveva contribuito a portate il caso fuori dai confini nazionali. Anche la Commissione americana per la Libertà religiosa internazionale era intervenuta parlando delle «enormi violazioni della libertà religiosa e del credo» perpetrate dal governo sudanaese. Mervyn Thomas, direttore di Christian Solidarity Worldwide, una delle organizzazioni che ha lavorato per la scarcerazione dei pastori, aveva invece accusato il governo di violazione delle norme processuali «rendendo il processo una farsa».

LA SENTENZA. Durante le udienze era emerso che alcuni documenti trovati nei computer dei pastori, e per i quali erano stati accusati, erano stati inseriti nei pc a loro insaputa. La difesa è riuscita a portare all’udienza finale del 5 agosto a Khartoum due testimoni decisivi: un ex generale sudanese e il candidato alla presidenza del Sudan del 2010, Abdul Aziz Khalid. Il primo ha spiegato alla corte quanto sia facile inserire documenti sui computer a insaputa dei proprietari, mentre il secondo ha dimostrato che le accuse di attentato alla sicurezza e di spionaggio erano prive di fondamento poiché le prove utilizzate dall’accusa non erano documenti segreti ma mappe a cui può accedere qualsiasi cittadino. Cadute le accuse più pesanti, il tribunale ha comunque ritenuto Yat Michale colpevole di «violazione della pace» e Peter Yen Reith di «gestione di organizzazione criminale e terroristica», ordinandone però la scarcerazione. I due pastori, secondo i giudici, avevano già pagato con gli oltre sette mesi di carcere. Le famiglie dei malcapitati si sono dette «felici». In particolare, il reverendo Yat Michael ha dichiarato: «Mi sento libero dopo mesi di prigionia. È come se fossi rinato un’altra volta». La difesa sta comunque valutando se ricorrere in appello per le accuse dei reati minori.

@frigeriobenedet

Tags: blasfemiablasfemia sudancristiani sudanpastori protestanti sudan
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Pakistan

Il cristianesimo a fuoco in Pakistan

18 Agosto 2023

Pakistan, rapimenti di ragazze cristiane. «Problema sempre più acuto»

21 Aprile 2023
Cristiani sempre più perseguitati in Pakistan per l'inasprimento della legge sulla blasfemia

Pakistan, inasprita la legge sulla blasfemia. «Cresce l’odio contro i cristiani»

27 Gennaio 2023
Deborah Yakubu

«Mia figlia uccisa perché cristiana. Solo Dio può fare giustizia»

22 Luglio 2022
La giovane cristiana Deborah Yakubu, uccisa in Nigeria, a Sokoto, per presunta blasfemia dai compagni musulmani

Giovane cristiana lapidata e bruciata dai compagni islamici in Nigeria

14 Maggio 2022
Blasfemia, migliaia di persone hanno messo a ferro e fuoco il Pakistan dopo l'assoluzione di Asia Bibi

Insegnante sgozzata in Pakistan, «ce lo ha ordinato in sogno il Profeta»

1 Aprile 2022

Video

I negozi in Artsakh sono vuoti a causa del blocco del Corridoio di Lachin da parte dell'Azerbaigian
Video

Sette mesi di «catastrofe umanitaria» in Artsakh

Redazione
26 Luglio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Polania (Ansa)
Blog

Come gli Ulma, anche mio nonno salvò una coppia di ebrei

Emanuele Boffi
12 Settembre 2023

Read more

Scrivi a Tempi

Foto

Sas dla Crusc
Foto

Ritorno al Sas dla Crusc. Davanti al trono

31 Agosto 2023
Matrimonio sposa
Foto

Bambina, sposa

31 Luglio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

Fede e cultura una sfida per la ragione

22 Giugno 2023
Una casa semi-sommersa dall’acqua in seguito all’alluvione in Emilia-Romagna
Foto

La notte che ha incominciato a piovere

10 Giugno 2023
Foto

Manovriamo tra due bande di curati

9 Giugno 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Blog
    • Lettere al direttore
    • La preghiera del mattino
    • Casca il mondo
    • Il Deserto dei Tartari
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Tempi Media
    • News
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist