Il Consiglio degli Ordini forensi d'Europa scrive al primo ministro del Pakistan: «Il governo protegga il legale degli accusati di blasfemia», minacciato dagli islamisti
Shafqat Emmanuel e sua moglie Shagufta Kausar, analfabeti, erano stati accusati nel 2013 di aver scritto sms blasfemi. Il loro avvocato avverte: «Devono essere protetti o, una volta liberi, saranno subito uccisi»
Non si hanno notizie della piccola di Lahore, rapita, convertita all'islam e sposata a forza a uno sconosciuto musulmano. La disperazione dei genitori: «Non c'è legge o giustizia per quelli come noi?»
In un anno in Pakistan duemila ragazzine cristiane e indù sono state rapite, sottomesse all’islam e ridotte in spose o schiave sessuali di orchi senza scrupoli. E lo Stato non prova nemmeno a difenderle
Maira, 14 anni, non sarà liberata. L'Alta Corte di Lahore si schiera con il musulmano che l'ha rapita, brutalizzata, costretta ad abiurare e a sposarlo contro la legge
Il cadavere dell'uomo è stato ritrovato nei campi con la gola recisa. Non c'è pace per la famiglia della madre cattolica assolta dopo dieci anni da false accuse di blasfemia
Dopo Huma, un'altra quattordicenne rapita, sposata a forza e convertita all'islam. Il calvario dei cristiani, affamati e immersi nelle fogne, non trova giustizia in nessun tribunale
Intervista al cardinale Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi: «Basta parlare di Asia Bibi, ora è libera. Noi cristiani siamo discriminati e considerati inferiori, ma ci sono segnali di speranza»