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«Verde uguale guerra, blu uguale pace». È questo l'unico vero argomento con cui lo sfidante Hou Yu-ih, candidato presidente del Kuomintang (Kmt), partito identificato con il colore blu a Taiwan, spera di interrompere il regno dei "verdi" del Partito progressista democratico (Dpp), che detiene il potere sull'isola da otto anni. Hou è indietro nei sondaggi ma spera che domani, quando 19,3 milioni di elettori saranno chiamati a scegliere un nuovo presidente e un nuovo parlamento, gli abitanti dell'isola voteranno con un occhio rivolto all'altra parte dello Stretto, verso la Cina.
Lai, «l'operaio per l'indipendenza di Taiwan»
Il voto di Taiwan è la prima grande tornata elettorale del 2024 e sarà cruciale per determinare l'assetto geopolitico dell'area Asia-Pacifico e indirizzare il rapporto tra Stati Uniti e Cina. In base ai sondaggi diffusi il 3 gennaio, ultima data disponibile per la pubblicazione delle rilevazioni, Lai Ching-te, l'uomo del Dpp che si candida a raccogliere al...
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