Succede spesso nel mondo del calcio di perdere le staffe per una partita persa, un torto subito, un’acerrima rivalità. Capita ai giocatori, ai presidenti e a volte anche ai giornalisti. E quando succede accade che si dicano castronerie, frasi incomprensibili, giustificazioni incredibili.
Non serve andare troppo lontano nel tempo per rivedere alcune di queste scene.
Ultimamente abbiamo ascoltato Mourinho lamentarsi dell’arbitro dopo la semifinale di andata contro l’odiato Barca, accusare i catalani di avere un potere talmente grande da influenzare l’andamento delle partite. Perché, perché? Una risposta non l’avrà mai, o forse è già lì, basta saperla leggere. In 18 giorni le due squadre si sono incontrate 4 volte: 2 pareggi e una vittoria a testa. Detto questo bisogna aggiungere che Casillas, grazie a una serie infinita di parate strepitose, ha fatto in modo che la bilancia non pendesse in favore del Balcellona. Aggiungiamo qualche altro dato statistico: nelle 4 partite il Barcellona ha concluso correttamente circa 2.500 passaggi in più rispetto al Real Madrid. Vogliamo parlare del possesso palla? Quasi sempre vicino all’80% in favore dei catalani. Vogliamo parlare di tiri in porta o occasioni da rete? Sempre a favore dei blaugrana, e di parecchio. E allora, caro Mou, cosa serve tirare in ballo l’Unicef? Come si può affermare che il Barca abbia rubato la partita, anzi le partite? Questa volta pare un po’ esagerato.
Rimanendo in Italia, e restando in tema “follie”, non si può non ascoltare l’intervista al presidente della Lazio Claudio Lotito dopo la partita di lunedì sera contro la Juventus. «Sento un tintinnio di manette», «vedo degenerazioni e voglio far verificare se sono strumentali, occasionali, patologiche o ricorrenti». Il presidente denuncia presunti torti subiti, però afferma di non fare valutazioni né commenti sugli arbitraggi. Sembra davvero complicato, conviene guardare il video e cercare di capire.
Ma facendo un passo indietro nel tempo e rimanendo in Italia, per conoscere il migliore degli incomprensibili bisogna andare a rivedersi le interviste o le dichiarazioni dell’ex presidente del Cesena Edmeo Lugaresi. Un mago del mestiere.