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Missili e affari. Le mosse dell’Iran

Di Rodolfo Casadei
18 Gennaio 2024
La campagna di aggressione del regime degli ayatollah serve anche a eliminare i concorrenti nei vari business internazionali del Medio Oriente. Ecco perché è stato ucciso Peshraw Dizayee, miliardario curdo iracheno
La casa distrutta dell'uomo d'affari curdo iracheno Peshraw Dizayee, ucciso insieme ad altri membri della sua famiglia, in un attacco missilistico notturno contro la città di Erbil, Iraq, il 16 gennaio 2024 (Ansa)
La casa distrutta dell'uomo d'affari curdo iracheno Peshraw Dizayee, ucciso insieme ad altri membri della sua famiglia, in un attacco missilistico notturno contro la città di Erbil, Iraq, il 16 gennaio 2024 (Ansa)

L'Iran pare aver iniziato una campagna di aggressione verso i Paesi vicini. Ieri il Pakistan ha accusato l'Iran di aver effettuato attacchi aerei sul suo territorio, nella provincia del Baluchistan, uccidendo due bambini e ferendone altri tre. Si ipotizza che l'Iran abbia voluto colpire colpire due basi del gruppo sunnita Jaish al Adl. In questi giorni il regime degli ayatollah ha condotto attacchi missilistici anche in Iraq e Siria.

Approfittando della necessità di mandare un segnale a Usa, Israele e altre potenze occidentali circa la propria capacità di colpire bersagli lontani dai propri confini con lanci missilistici, le Guardie della Rivoluzione iraniane hanno eliminato un robusto concorrente nei vari business internazionali del Medio Oriente e fatto un piacere al governo di Baghdad, infeudato all’Iran e impegnato in un braccio di ferro con quello regionale del Kurdistan iracheno riguardo all’esportazione di petrolio attraverso la Turchia.

È questa una delle possibili interp...

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