Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

Ma è vero che in Piemonte le scuole paritarie impediscono l’apertura di asili pubblici? «Le cose non stanno proprio così, anzi»

Polemica per la mancata apertura di un asilo statale a Bibiana per il veto degli istituti paritari. Intervista a Giampiero Leo, autore della norma incriminata

Francesco Amicone
01/08/2014 - 3:00
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

Ma è proprio vero che in Piemonte un asilo pubblico non può essere aperto se c’è l’opposizione degli istituti privati locali? È vero, come sostiene il Fatto quotidiano, che nella Regione governata da Sergio Chiamparino «una scuola pubblica non deve essere aperta» se «può far diminuire gli studenti e le sezioni di quella privata»?

Le domande sono relative a un caso scoppiato qualche giorno fa. Ne ha parlato per prima la Stampa. Il quotidiano torinese aveva dato la notizia di un asilo nel piccolo paese di Bibiana, provincia di Torino, finanziato per più di 1 milione di euro da Regione Piemonte, Unione Europea e Comune, costretto a non aprire i battenti. A congelarne l’apertura è stato un parere della Fism (Federazione italiana scuole materne). La sigla che riunisce molte scuole cattoliche paritarie si è espressa negativamente sul nuovo istituto, in base a una norma regionale del 2013 che limita la proliferazione di istituti pubblici laddove la copertura dell’offerta formativa sia già ampiamente assicurata.

A spiegare il senso della norma a tempi.it è l’autore del testo incriminato, l’ex assessore all’Istruzione del Piemonte, Giampiero Leo (Ncd). «Partiamo da una premessa – esordisce Leo – le paritarie, secondo la Costituzione, non sono istituti privati ma scuole che svolgono un servizio pubblico». «Da più di dieci anni – prosegue l’ex assessore – la Carta sancisce che l’istruzione pubblica in Italia poggia su due pilastri: scuole di Stato e scuole paritarie. Ogni Regione, con la sua diversa sensibilità politica, ha messo in pratica questa parità giuridica che porta la firma del centrosinistra e di Luigi Berlinguer. In Piemonte lo abbiamo fatto prima con il buono scuola basato sulle fasce di reddito, poi con l’emendamento di cui tanto si parla oggi». L’obiettivo della norma, spiega Leo a tempi.it è «impedire che le due gambe del servizio pubblico si sgambettino a vicenda o che svolgano un servizio inefficiente, causando sprechi di denaro pubblico».

Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome
PUBBLICITÀ

leo_cultura-hMolti contestano la sua norma. Non va a danno delle scuole statali?
La regola vale per tutti gli istituti pubblici: statali e paritari. Se l’apertura di un asilo pubblico costringe alla chiusura di una classe di un altro asilo pubblico, allora non si deve aprire, a maggior ragione nel caso in cui l’eventuale apertura costituisse una spesa maggiore e un minor risparmio rispetto alla valorizzazione delle strutture esistenti, come nel caso della scuola statale nel Comune di Bibiana. Nel paesino ci sono 100 bambini. Bastava a coprire il bisogno la scuola paritaria locale. Soprattutto in questi tempi di spending review, che senso ha spendere soldi per un nuovo asilo pubblico, a mezzo servizio, mettendo in crisi un altro istituto pubblico già esistente da decenni e perfettamente funzionante?

Un motivo potrebbero essere il costo delle rette, per esempio. A Bibiana molte famiglie potrebbero risparmiare rivolgendosi al nuovo asilo statale.
Il costo reale di uno studente nell’asilo di Stato è maggiore. Non c’è un risparmio ma un aumento della spesa e delle tasse. Sì, è vero, alcune famiglie risparmierebbero 500 euro all’anno, pagando le rette 100 euro al mese anziché 150. Tuttavia lo Stato si troverebbe a pagare migliaia di euro in più. Ogni studente iscritto alle scuole paritarie, infatti, costa ai contribuenti 500 euro, mentre ogni studente delle statali 6 mila. È evidente che per la collettività non c’è alcun risparmio nel trasferimento degli alunni da una scuola paritaria ad una statale, ma un aumento di spesa che è quasi dieci volte più grande di quanto risparmiano alcune famiglie. Cosa accadrebbe se tutti i comuni facessero lo stesso?

La singola famiglia di Bibiana, però, risparmierebbe 500 euro all’anno. Non pochi.
Capisco che è facile per i politici locali agitare slogan ideologici contro le paritarie e promettere risparmi alle famiglie, però si deve fare i conti con la realtà. Un comune come Bibiana potrebbe usare quei soldi per far risparmiare ai suoi cittadini la stessa cifra, senza sprechi di risorse, senza costruire una nuova struttura e senza mettere a rischio i posti di lavoro di un altro asilo pubblico.

Come?
Valorizzando l’esistente, cioè l’istituto paritario. Basta un semplice calcolo: il Comune ha versato 300 mila euro per la costruzione dell’asilo statale, anche se quello paritario aveva posti disponibili. La restante parte, 1 milione e 200 mila euro, è stata finanziata dalla Regione e con i fondi europei. Il risultato di questo investimento quale sarebbe? L’asilo paritario viene costretto a chiudere una classe e quello statale a svolgere un lavoro a mezzo servizio. Se invece, per ipotesi, la giunta avesse utilizzato quei finanziamenti per calmierare le rette della scuola paritaria, le famiglie di Bibiana avrebbero risparmiato gli stessi 500 euro all’anno almeno per i prossimi vent’anni, senza alcun costo aggiuntivo per lo Stato e per il territorio.

Però perché dare un potere di veto agli istituti paritari sull’apertura di nuove scuole?
A decidere dell’apertura di nuove sezioni o istituti, ci sono Regione e ministero dell’Istruzione. La scelta di inserire anche la voce degli istituti paritari è più che logica. Il nostro sistema dell’istruzione si chiama “sistema integrato”. Che integrazione ci sarebbe se a decidere dell’istruzione pubblica fossero solo Regione e ministero? Si può fare l’esempio delle società partecipate: non è solo lo Stato ad avere voce in capitolo.

Quindi lei crede che il suo emendamento non vada modificato?
La ragionevolezza della norma è evidente. Non è un caso che a Bologna il sindaco Virginio Merola (Pd) abbia combattuto contro il “referendum Rodotà” che invocava l’azzeramento dei finanziamenti alle paritarie: per i comuni le paritarie sono un risparmio. Credo che il Pd anche in Piemonte capirà la ragionevolezza dell’emendamento.

Tags: asilofatto quotidianofismfondi europeigiampiero leoistruzioneistruzione pubblicala stampaluigi berlinguerNcdPdpiemontereferendum bolognaScuolascuola dell'infanziascuola paritariascuola privatascuola pubblicascuola stataleScuole ParitarieSergio Chiamparinotorino
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Valditara: «La mia scuola delle due “L”: libertà e lavoro»

6 Giugno 2023
Elly Schlein, segretaria del Pd, 10 maggio 2023 (Ansa)

Elly Schlein non può essere nient’altro che Elly Schlein

1 Giugno 2023
La segretaria del Pd Elly Schlein e il presidente del M5s Giuseppe Conte, 1 luglio 2022 (Ansa)

Gli elettori hanno visto arrivare Elly Schlein. E hanno votato centrodestra

30 Maggio 2023
Una veduta aerea di Selva Malvezzi (Bo) nei pressi del Ponte della Motta, crollato a causa dell'alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna

Mentre l’Emilia-Romagna è nel fango a Bologna si discute di wc no gender

30 Maggio 2023
Genitori e studenti protestano a Hong Kong contro la politica del governo che penalizza le scuole cattoliche

Il regime a Hong Kong vuole chiudere le scuole cattoliche

26 Maggio 2023

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Eugenia Roccella
Video

“Una famiglia radicale”. Eugenia Roccella si racconta

Redazione
15 Maggio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Manifestazione contro la maternità surrogata e l'utero in affitto

L’utero in affitto e i capricci degli adulti

Luca Del Pozzo
7 Giugno 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Come si salverà il Pd tra i vari Franceschini, Boccia e Sala (oltre all’inesistente Schlein)?
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Non è il “vento della destra”, è il vento della realtà
    Peppino Zola
  • Tentar (un giudizio) non nuoce
    Tentar (un giudizio) non nuoce
    Come invertire la rotta radical ambientalista dell’Unione Europea
    Raffaele Cattaneo
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Così per tanti cattolici la fede ha smesso di comunicare con la politica
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli innumerevoli tratti che dimostrano la parentela tra sinistra e fascismo
    Rodolfo Casadei

Foto

Foto

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Foto

Il sistema dei media nel pensiero di Antonio Pilati

25 Maggio 2023
Un missile russo colpisce una casa a Odessa
Foto

L’impegno per un cessate il fuoco immediato

25 Maggio 2023
Marcello Pera, filosofo e senatore
Foto

Dialogo a Roma tra Pera e Camisasca (e sant’Agostino)

16 Maggio 2023
Foto

“Una famiglia radicale”. Presentazione del libro di Eugenia Roccella a Milano

11 Maggio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist