Lo stabilimento di Taranto nasce negli anni Sessanta con lo stesso spirito di molte iniziative di “politica industriale”: l’obiettivo principale, più che sortire da una domanda precisa, è industrializzare il Sud. La Finsider è di proprietà dell’Iri ed entra in crisi già negli anni Settanta. La privatizzazione risale a vent’anni dopo, ai tempi del governo Dini. Ad acquistarla è il più importante gruppo privato italiano, quello di Emilio Riva, che in alcuni anni e a prezzo di grandi fatiche riesce a risanare l’azienda.
I Riva però ereditano anche una lunga storia di produzioni fortemente inquinanti, ...
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