Contenuto riservato agli abbonati
Comincia a prendere corpo il progetto dell’Algeria di creare un blocco arabo anti-israeliano e filo-palestinese che si contrapporrebbe alla linea di paesi come Marocco e Emirati Arabi Uniti, che riconoscono a livello diplomatico Israele e che mentre condannano l’azione militare israeliana a Gaza perseguono il disegno strategico di una distensione dei rapporti con Gerusalemme in funzione anti-iraniana il secondo, in funzione anti-algerina il primo.
[jnews_block_28 post_type="page" number_post="1" include_post="353340" included_only="true"]
Lunedì 22 aprile a Tunisi si sono incontrati i capi di Stato di Algeria, Tunisia e Libia (il capo del Consiglio presidenziale libico Mohamed al-Menfi) per mettere a punto la rinascita di un organismo regionale arabo. Nel 1989 era stata creata l’Unione araba del Maghreb, comprendente Algeria, Libia, Marocco, Mauritania e Tunisia, ma questa non era sopravvissuta alle tensioni fra algerini e marocchini centrate soprattutto sul destino dell’ex Sahar...
Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno