Qual è la giustificazione di chi raffina così tanto il proprio verbo da diventare oscuro alla madre casalinga e al padre operaio? Riuscire nel mondo, fallire con i propri cari
«Voi perderete sempre e noi non vinceremo mai. I nostri destini sono intrecciati, moriremo o vivremo insieme». Istantanee del conflitto permanente tra Israele e palestinesi tratte dal libro “Sulle tracce di Cristo”, scritto trent’anni fa e ancora perfettamente attuale
Jesús Carrascosa imitò quello che aveva fatto don Giussani. Assunse una cattedra di religione e, senza chiedere permessi o avanzare pretese, insegnando, fece un nuovo movimento cattolico in Spagna
I cortili, le ringhiere col bucato steso: nulla è rimasto. Tutto ora è acciaio e cristallo sotto le vette di grattacieli orgogliosi come guglie di un altro duomo
Non ci sono dati, numeri. I capi delle strutture, se sei “dei media”, non ti fanno entrare. Dove? In un nucleo specializzato per persone in stato vegetativo. Ma dov’è il nucleo? Dove sono tutti?
Cinquant’anni fa Pasolini aveva profetizzato l’avvento della “Nuova Piccola Borghesia Totale”. E così è, oggi, tanto che fatichiamo a distinguere un borghese da un non borghesea distinguere un borghese
da un non borghese
Sbagliato arrendersi al pensiero dominante: «La teoria del gender è pericolosissima perché cancella le differenze nella pretesa di rendere tutti uguali», ha ricordato il Santo Padre. Il problema è la scarsa percezione del pericolo, anche nel mondo cattolico
Secondo l’“Economist” solo in 43 nazioni sulle 76 che andranno al voto nel 2024 saranno garantite elezioni libere. L’Occidente farà bene a prendere coscienza del dato senza inseguire illusioni