Effetto Schlein: le opposizioni dal campo largo al camposanto

Si accettano scommesse su quanto ancora andranno avanti i giornali a magnificare Elly Schlein. Ancora ieri la Stampa titolava: "Schlein estate militante. La segretaria tira dritto: sulla sconfitta elettorale niente psicodrammi". Il risultato dell'altro giorno in Molise era stato caricato dalla segretaria del Pd di un significato simbolico non indifferente: la mia linea è l'alleanza con la sinistra e i cinquestelle, non con altri.

È finita malissimo. Francesco Roberti, berlusconiano candidato del centrodestra con l'ausilio di renziani e calendiani, ha superato il 60 per cento; Roberto Gravina, sindaco M5s di Campobasso, scelto da Conte, è arrivato al 35 per cento.
La Caporetto grillina
Il Pd si è fermato all'11,6 per cento dei consensi. Alle politiche del 2002 era al 18, alle precedenti regionali nel 2018 era arrivato al 9.

Ma peggio della Schlein è riuscito a fare Giuseppe Conte, il vero grande sconfitto di questo turno. Innanzitutto perché è da tempo che il leader gr...