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«Parità scolastica, né destra né sinistra hanno mai capito la lezione di Berlinguer»

Di Emanuele Boffi
03 Novembre 2023
Mario Mauro ricorda l'ex ministro dell'Istruzione appena scomparso e spiega perché la legge 62/2000 è rimasta lettera morta. «Fu lui a dire a Berlusconi di candidarmi»
Luigi Berlinguer in una foto di quando era ministro della Pubblica Istruzione, Roma, 1997 (Ansa)
Luigi Berlinguer in una foto di quando era ministro della Pubblica Istruzione, Roma, 1997 (Ansa)

«Ho un ricordo affettuoso, se così posso dire, di Luigi Berlinguer, che fu all'origine della mia esperienza politica». L'ex ministro Mario Mauro racconta a Tempi come conobbe Luigi Berlinguer, scomparso a Siena all'età di 91 anni, ex ministro dell’Istruzione, deputato ed europarlamentare, cugino di Enrico.

Mauro era un semplice professore, a capo di una serie di sigle del mondo della scuola, quando iniziò ad avere a che fare con Berlinguer. Lui, uomo di sinistra, negli anni '96-'98 stava iniziando a mettere mano alla riforma della scuola e Mauro era il leader di un ampio movimento che, dal basso, chiedeva alle istituzioni un equo trattamento per quelle scuole non statali fino ad allora fortemente bistrattate dallo Stato. Ne nacque un rapporto, che sfociò in un grande incontro organizzato al Palavobis di Milano a fine anni Novanta, in cui fu plasticamente evidente che c'era una larga fetta della società che non considerava "pubblico" solo ciò che nasceva dallo Stato.
Berli...

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