Usa e Regno Unito sono pronti a permettere a Kiev di attaccare la Russia con missili a lungo raggio. Putin minaccia la guerra con la Nato. Tutti sembrano sicuri che non accadrà, ma nessuno ne è certo
Ai decreti di rimpatrio i ragazzini hanno risposto chiedendo protezione internazionale. «Nessuno qui li vuole trattenere», spiega Diego Mosca, «ma nemmeno rimandare a “casa” ora, quando “casa” significa istituto, sirene, bunker, buio, acqua fredda»
Mentre Mosca avanza rapidamente nel Donbass, aumentano i dubbi sull'offensiva nella regione russa di Kursk. Kiev chiede di colpire la Russia con armi occidentali, la prudenza italiana non è «filoputinismo»
A quattro settimane dall'inizio dell'offensiva nella regione di Kursk, Zelensky riprende a parlare di come costringere Putin alla resa. Ma la situazione sul terreno non cambia
Sabotando i gasdotti e utilizzando le armi occidentali per occupare parte della Russia, Kiev vuole «forzare la mano sia a Biden che a Putin». Un gioco azzardato che potrebbe finire male
L'offensiva che ha colto di sorpresa Mosca e imbarazzato Putin piace ai media e a qualche alleato, ma rischia di innescare una escalation dalle conseguenze imprevedibili
La situazione è in stallo sia militarmente sia diplomaticamente. Tutti aspettano novembre per vedere chi sarà il prossimo presidente Usa. Solo con un cambio di strategia americana può accadere qualcosa
Il conflitto è in stallo da tutti i punti di vista. Anche gli alleati Nato promettono fondi e armi, ma senza convinzione e senza credere più nella vittoria. Tutti aspettano le elezioni americane
L'incredibile caso di Yury Stryhun, reporter dell'agenzia statale Ukrinform, che come "premio" per aver denunciato un gravissimo episodio di censura, ha ricevuto la chiamata nell'esercito. «La libertà di espressione è molto peggiorata», racconta la sua storia a Tempi