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«Se il piano sarà sostenuto dai nostri partner, possiamo concludere la guerra entro la fine del prossimo anno». Si è mostrato molto ottimista Volodymyr Zelensky presentando il suo "piano di vittoria" prima alla Verchovna Rada in Ucraina e poi a Bruxelles al Consiglio europeo. Ma quel "se" rappresenta in realtà un interrogativo enorme e soprattutto, come sottolineano i critici sempre più numerosi del presidente, è eccessivamente sbilanciato sui "partner". «Nel piano è più citata questa parola di "Ucraina" e "Russia"», commenta critica la deputata di opposizione Iryna Herashchenko. Per altri, come Oleksy Honcharenko, si tratta di «parole vuote scollegate dalla realtà».
Il "piano di vittoria" di Zelensky
Il piano di Zelensky - già presentato dal presidente ai leader di Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Italia - è composto da cinque punti: 1) invito dei partner della Nato a Kiev a far parte dell'Alleanza, 2) rifornimento da parte dei partner di missili a lungo raggio per...
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