«Spero che la guerra finisca... Se ci fosse una sola possibilità di arrivare ad una pace e sicurezza stabile, la sfrutterei. Pentita di essere tornata a Odessa? Qui c’è la mia famiglia. Credo nel bene. Prego. Sono pronta a tutto»
Biden e Zelensky si sono detti certi che con il sostegno militare americano Kiev sconfiggerà la Russia. Ma secondo il Pentagono e gli esperti militari il conflitto è in stallo e nessuno dei due eserciti può prevalere
Il presidente ucraino è uscito dal suo paese per la prima volta dallo scoppio della guerra per incontrare Biden a Washington. I due hanno mandato un forte messaggio di unità a Putin e lasciato pochi spiragli a trattative di pace: «Ritiri l'esercito, no a compromessi»
Quello raggiunto a Bruxelles sul tetto al prezzo del gas è un accordo di compromesso "all'europea", dunque servirà a poco: riguarda poche transazioni e forse non entrerà mai in vigore
Il quasi centenario ex segretario di Stato avvisa il presidente Usa: il conflitto in Ucraina potrebbe finire come la Prima Guerra Mondiale e le armi hi-tech sono a un punto di non ritorno
Per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale, Tokyo autorizza il suo esercito ad attaccare un paese straniero. Nei prossimi cinque anni, spenderà 313 miliardi di dollari per missili e munizioni. L'obiettivo è contrastare Cina e Corea del Nord
Il patriarca ecumenico di Costantinopoli in un raro intervento denuncia il "panslavismo" russo e l'aura religiosa che Mosca, con l'appoggio del Patriarcato, ha conferito alla guerra contro Kiev
Nella città della regione di Donetsk si combatte per ogni metro, in trincea, come durante la prima guerra mondiale. I morti, tutti i giorni, si contano a decine, se non centinaia. «E per cosa? per un fottuto metro di terra»
Il triplice attacco condotto da Kiev in territorio russo segna una nuova escalation nel conflitto. Il governo di Zelensky avverte il Cremlino: anche noi possiamo ricorrere al terrorismo
I presidenti di Russia e Stati Uniti si sono esplicitamente detti disponibili a trattare, salvo poi porre condizioni impossibili da accettare per la controparte