Perché è impossibile stabilizzare la Libia? Perché la Francia ha scatenato la guerra? Perché l'Italia ha partecipato? Chi comanda davvero? L'esperta Michela Mercuri risponde a tutte le domande sul paese in crisi dal 2011
Nuove violenze sono scoppiate nella capitale Tripoli guidate da gruppi armati alleati del generale Haftar, sostenuto da Parigi. Macron predica europeismo e poi fa di tutto per scalzare l'Eni, ma Roma non si sa difendere
Due Parlamenti e tre governi continuano a contendersi il potere. Libici sconsolati: «Non siamo pentiti di aver combattuto il regime, ora però è peggio di prima»
Mentre va avanti la battaglia per cacciare da Sirte l'Isis, Haftar, che controlla il Parlamento di Tobruk, ha conquistato i principali pozzi di petrolio che erano nelle mani di una milizia legata al governo Onu
I soldati di Misurata, che stanno per sconfiggere lo Stato islamico a Sirte per conto del governo appoggiato dall'Onu, non sembrano intenzionati a dialogare
Solo una settimana fa si parlava di una battaglia lunga e difficile. Invece ieri le truppe di Tripoli e Misurata sono entrate nel centro città, dove l'offensiva prosegue
Parigi ha trovato un accordo con l'Egitto per sostenere uno dei tre governi in lotta nel paese nordafricano, ma non quello appoggiato da Onu, Ue e Italia