Punteggi Invalsi tra i più alti d'italia, offerta scolastica omogenea e istituti professionali sfaccettati sono l'arma in più della scuola in Lombarda. Che ha da dire anche in Europa.
Non è vero che le buste che hanno portato all'annullamento erano trasparenti. Lo hanno dimostrato il direttore dell'ufficio scolastico e l'assessore all'istruzione lombardo. Infatti in Emilia-Romagna un medesimo ricorso era stato respinto
«Avremo 13mila alunni in più, ma gli stessi docenti di un anno fa», il direttore dell'Usr Giuseppe Colosio spiega le sue preoccupazioni dopo la sentenza del Tar sulle buste del concorso: «Non c'è stata alcuna violazione dell'anonimato»
A una settimana anno dall'inizio della scuola, l'assessore all'Istruzione della Lombardia Valentina Aprea dichiara: «C'è bisogno di misure urgenti, o potremmo pregiudicare la qualità dell'insegnamento»
Reclutamento diretto e valutazione dei docenti. Autentica parità. Integrazione con il lavoro. Quanta emergenza educativa si risolverebbe con meno Stato. Intervista a Fabrizio Foschi (Diesse)
L’assurda telenovela del test a risposta multipla per l’abilitazione degli aspiranti prof è l’ultima beffa di un sistema dell’istruzione in cui tutto, dai tagli alle nuove assunzioni, è sempre troppo e troppo poco.
Vincent Peillon, ministro dell'Educazione Francese, vuole inserire nella scuola francese lo studio della morale laica: «Perché se non è lo Stato a dire cosa è bene e cosa è male, chi lo farà?».
Intervista a Dario Nicoli, docente di Sociologia economica all'Università Cattolica di Brescia, spiega come frenare l'abbandono scolastico: «Bisogna trasmettere ai giovani il gusto per l'apprendimento».
Intervista a Stefano Giorgi, direttore generale della Cooperativa sociale In-presa. «L'abbandono scolastico è alto perché la proposta educativa è in crisi. Noi ad ogni ragazzo diciamo: tu vali. E il 98 per cento trova lavoro».