Nel 2023 si può ancora finire in carcere per due fiori e una candela? È successo qualche giorno fa a Hong Kong nel giorno del 34esimo anniversario di Piazza Tienanmen
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza nelle più importanti città della Cina per protestare contro il lockdown e la politica "Zero Covid" di Xi Jinping. Una simile manifestazione di scontento non si vedeva dai tempi di Piazza Tienanmen
L'attivista non ha soltanto inscenato la protesta più clamorosa da decenni invocando la rimozione di Xi Jinping. Ha anche scritto un piano per la democratizzazione della Cina, citando esplicitamente i grandi Liu Xiaobo e Xu Zhiyong
Ieri mattina in un distretto centrale di Pechino alcuni manifestanti hanno appeso uno striscione durissimo contro il regime comunista: «Non vogliamo test Covid, vogliamo mangiare. Non vogliamo la Rivoluzione Culturale, vogliamo riforme»
Rassegna di video impressionanti sui metodi più estremi utilizzati dalle autorità cinesi per prevenire il contagio. Nell'Hebei la gente viene fisicamente murata in casa, a Shanghai le autorità agiscono come Jack Nicholson nel film di Kubrick
Gli abitanti della capitale fuggono in preda al panico, temendo che il regime chiuda la città. Intanto emergono nuove drammatiche testimonianze da Shanghai tra chi si impicca e chi chiede di morire in preda alla disperazione
I 21 milioni di abitanti della capitale razziano i supermercati temendo di fare la fine di Shanghai. Xi sa che per diventare il nuovo Mao deve presentarsi al prossimo Congresso come vincitore del Covid
Alle Olimpiadi gli atleti rinchiusi in quarantena denunciano esperienze «traumatiche» e «violazioni dei diritti umani». Come dichiarato da un funzionario all'atleta polacca Maliszewska: «Non puoi capire. Questa è la Cina»
Dopo l'incidente «volevo morire per non essere d’intralcio ai miei cari. Se sono vivo è solo perché sono “caduto” nel letto giusto». Storia dello spagnolo Víctor González, il surfista delle montagne salvato da chi non l'ha mai abbandonato
Il conteggio dei morti per Covid dichiarato ufficialmente dalla Cina «è impossibile dal punto di vista medico, statistico, biologico, politico ed economico». Applicando al Dragone il modello matematico dell'Economist, Pechino avrebbe truccato i dati: i decessi sono il 17 mila per cento in più