Il Pd, pur sempre erede di quel Pci che si salvò dalle manette della procura di Milano, va a squagliarsi in un mesto finale. Ed è una nemesi.
mani pulite
Il procuratore reggente di Venezia va in pensione. Un saluto pieno di stima a un garantista convinto e perciò protagonista di inchieste formidabili
Hanno ragione i bocconiani del Corriere: sono vent'anni che perdiamo tutti i treni dello sviluppo. Ma non basta un Sì (o un No) per risollevare il paese
Gherardo Colombo ha avuto il coraggio di criticare lo stop generalizzato alla prescrizione proposto dal suo ex collega Casson. Perché «le persone cambiano»
Quando penso a oltre un ventennio buttato via per finire nel bunker di Grillo, mi vien proprio da fargli gli auguri
C’è un giudice che si è stufato di tacere. Dialogo con Piero Tony, alla ricerca del filo d’Arianna che ci porti fuori dal dedalo giustizialista in cui siamo imprigionati da vent’anni
Dopo lo scontro Renzi-Davigo si torna a evocare il giustizialismo e Mani Pulite. Ma c'è un problema a monte e riguarda l'interpretazione delle leggi
Allora c’era la debolezza della politica, oggi è la Chiesa a essere indebolita. Tutto quadra, sia pure in piccolo e senza popolo dei fax, sostituito da quello di Twitter
Rileggere oggi l'inchiesta di Mattia Feltri su Tangentopoli fa riflettere sulla pochezza dell’animo umano e sulla sua imperfezione e miseria
Sono passati più di vent’anni da Mani pulite, ma Luigi Di Maio, astro nascente del M5S, sogna ancora l'abolizione della presunzione di innocenza per i politici. Perché «lo chiedono gli elettori»
