Se l'odio verso Israele da parte degli abitanti della Striscia resta invariato, cresce il risentimento verso i terroristi islamici: «Dovevano proteggere la popolazione. Vogliamo tornare a vivere come esseri umani»
La pressione di Biden per raggiungere un accordo tra Israele e Hamas, la preoccupazione degli stati arabi per l'atomica iraniana, le mosse sconclusionate dell'Ue. Rassegna ragionata dal web
In attesa di una risposta dal gruppo terrorista su una tregua a Gaza in cui crede anche l'inviato Usa Blinken, il gabinetto di Guerra di Netanyahu è preoccupato soprattutto da Hezbollah
Intervista alla docente araba, cristiana e israeliana Totry-Jubran: «Israele ha diritto di difendersi, ma a Gaza è andato ben oltre. Due popoli e due Stati? Soluzione difficile. Nessuno si fida dell’altro»
Israele è pronta a invadere la città del sud della Striscia dove si nascondono quattro brigate di Hamas. Con oltre un milione di palestinesi rifugiati, si rischia un massacro. I piani di Tel Aviv, sorda a ogni allarme
Così per evitare di regalare il paese di al-Sisi ai nemici dell’Occidente, Stati Uniti, Europa, governi arabi del Golfo e banche internazionali lo hanno riempito di soldi mettendo da parte le pretese di rigore finanziario
Uno sbarramento di cemento e una linea di campi minati separa il confine con il Libano da dove le milizie sciite colpiscono militari e civili e dove volano i droni israeliani
Anna Maria Bagaini, analista dell'Ispi, spiega a Tempi i dubbi di Tel Aviv: «L'estrema destra, ideologica e radicale, vuole punire l'Iran. Ma governo ed esercito sembrano consapevoli dei rischi»
A preoccupare davvero lo Stato ebraico è l'annunciata vendetta del regime degli ayatollah. A Gaza la situazione continua a essere tragica e nel governo di Netanyahu c'è uno scontro su come proseguire il conflitto
Una delegazione di nove familiari ha incontrato Francesco in Vaticano. «Il Papa si è commosso» ascoltando le storie dei bambini e dei giovani che sono ancora in ostaggio dei terroristi