I proiettili le mancarono la testa per un soffio. Si risvegliò in aereo, zuppa di sangue, superstite alla carneficina di 148 cristiani nel campus della sua università. Ma quella notte in Kenya i terroristi riuscirono solo a spezzarle le ossa, non la fede
Il 2 aprile Al-Shabaab ha massacrato in Kenya 147 studenti cristiani a Garissa e minacciato tutti gli altri. Che però continuano a frequentare le Messe, nonostante il pericolo
Dall'«infedele ostinato» di tre anni gettato nel fuoco da Boko Haram al gesuita che in Siria ha dato la vita per cristiani e musulmani, fino alla donna irachena che non ha abiurato davanti alla spada dell'Isis
Dopo la strage di Garissa il “paese senza problemi” non esiste più. È iniziata una guerra «lunga e terribile» contro tutto ciò che non è islamico. Parola di al Shabaab