Il giustizialismo che non basta alla sinistra per vincere le elezioni, la lezione sarda imparata da Giorgia Meloni, l'errore di Toti. Rassegna ragionata dal web
Il dittatore del Venezuela anticipa il Natale per distribuire prima i regali con cui intende comprarsi il favore della popolazione. Ma davanti a una repressione senza precedenti, simili trucchetti non bastano
Giornalisti espulsi, tremila arresti, torture. Gli show grotteschi del regime e il denaro elargito ai delatori funzionano: i giudici ratificano la vittoria del presidente chavista. Ora nessuno è al sicuro in Venezuela
Domenica 28 luglio si vota in Venezuela e la faccia del presidente compare 13 volte sulla scheda. Lo sfidante González è avanti di 47 punti percentuali e il dittatore avverte: «Se non vinco, sarà un bagno di sangue»
Il caso di Sun City, Texas, dove i baby boomer trainano l’economia, e il peso dell’elettorato “anziano” dagli States all’Italia che rimette al centro l'emergenza natalità. «Il voto fiduciario renderebbe più appetibile la promozione di politiche per famiglie e giovani»
Il campanello d'allarme della vittoria del centrosinistra alle amministrative, il centro di cui ci sarebbe bisogno in politica, la nuova Cassa del Mezzogiorno che servirebbe. Rassegna ragionata dal web
La vicepresidente più impopolare della storia degli Stati Uniti si dice pronta a sostituire il presidente democratico se non dovesse essere più in grado di guidare il paese. Ma da quando è stata eletta ha sbagliato tutto
Le elezioni appena stravinte (per la quinta volta) dal dittatore dell'Azerbaigian sono «un insulto alla democrazia». Il voto si è svolto in un clima di intimidazione e di violenza. Bruxelles dovrebbe rivedere il rapporto con il suo "alleato"
Nel paese povero e piagato dalla guerra, ma fondamentale per l'economia di tutto il mondo, 44 milioni di persone votano per 100 mila candidati in 75 mila seggi tra situazioni di caos e accuse di brogli
Lettera di Rosina, candidato alle Provinciali del 22 ottobre con Fdi: «Per l’ambiente meglio concretezza dei contadini che l’ideologia del Green Deal europeo. Priorità a famiglia e autonomia»