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Riecco i democratici a corrente alternata: «Votare fa male»

Di Piero Vietti
05 Settembre 2023
Due commenti su New York Times e Atlantic mettono in dubbio l'utilità delle elezioni. Non c'entra solo la paura di un ritorno di Trump, ma la concezione di che cosa sia la democrazia
Stati Uniti democrazia voto
Un supporter di Donald Trump vota alle elezioni di Midterm nel novembre 2022 a Hillsboro, Virginia (foto Ansa)


Come previsto, la corsa per le primarie del Partito Repubblicano del pluri-imputato ed ex presidente Donald Trump sta creando malumori e agitazione fuori e dentro il suo partito. Il clamoroso paradosso della democrazia americana prevede infatti che Trump possa correre per la Casa Bianca ed eventualmente diventare presidente per la seconda volta, anche se sotto processo o condannato.
Raccontato per anni dai media progressisti occidentali come un pericolo per la democrazia, Trump era diventato il capro espiatorio per tutti i mali che affliggevano la politica americana, simbolo dell’avvelenamento dell’opinione pubblica e colpevole-in-chief per le fratture che attraversano sempre più in profondità la società statunitense. L’elezione del suo sfidante democratico alle scorse elezioni, Joe Biden, fu salutato come il ritorno delle cose al loro posto, il trionfo del bene sul male, la ritrovata saggezza da parte del popolo dopo l’imperdonabile errore di avere scelto The Donald come suc...

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