Nonostante la batosta alle Europee, il cancelliere tedesco non può essere sfiduciato. A meno che la litigiosa coalizione che lo sostiene non vada in crisi sull'approvazione del bilancio
Vantaggi e svantaggi di un leader forte e accentratore, la necessità di recuperare uno spirito costituente, il lavoro culturale che la destra non può evitare. Rassegna ragionata dal web
L'alleanza tra moderati e conservatori in Italia può essere un modello in Europa. Spetta a Meloni il compito di spostare l'euroelefante verso politiche più razionali su green e difesa
«L'Unione si sposta a destra. Macron e Scholz pagano le loro operazioni spericolate. Gli elettori sono stufi di politiche green e apertura ai migranti. Ignorare i conservatori? Come un calcio nei denti a chi ha votato». Intervista al politologo Giovanni Orsina
Lo spostamento a destra dell’elettorato europeo, la “resistenza” degli sconfitti, il problema del centrodestra nelle città, la differenza tra il grande De Gaulle e l’ominicchio Macron. Rassegna ragionata dal web
Dalla guerra in Ucraina al calciomercato, il presidente occupa tutti gli spazi mediatici per evitare la disfatta alle elezioni europee. Ma le sue sortite rischiano di essere vane
Accade in Friuli, dove in alcuni ospedali vengono staccati dalle pareti per finire nei cestini dell'immondizia. Altre lettere sulle elezioni europee e sul "Festival del ciclo mestruale"
Perché su questo pianeta l’ultimo proclama elettorale della segretaria del Pd è puro nonsense. E non è che acquisti consistenza solo perché ne parlano anche Macron o la Von der Leyen
La guerra in Ucraina e la necessità di parlare di pace, il Green Deal che deve essere « una transizione equa e giusta», la competitività e i progetti per giovani e studenti. Intervista alla candidata di Fi alle Europee
Il gioco pro Cina del M5s e di parte del mondo cattolico, la crescita dell’area massimalista-peronista anche a Strasburgo, la necessità del “contrappeso” dei conservatori. Rassegna ragionata dal web