Ora Gualtieri dice che va tutto bene, ma la riforma del Meccanismo europeo di stabilità inciderà pesantemente sui nostri conti
debito pubblico
Il nostro è il terzo più alto al mondo in rapporto al Pil. Ma se teniamo conto anche di quello privato, la questione cambia.
Vari indizi portano a prevedere l’avvento di una nuova crisi economica. Solo che questa volta secondo gli economisti non abbiamo più armi per contrastarla
Grazie alla Troika il paese di Omero è in ginocchio. L'unica soluzione sembra essere darlo in pasto ai ricchi cinesi (si sono già comprati il porto del Pireo)
La crescita c'è ma piano con l'euforia (e le promesse elettorali). Dobbiamo sempre fare i conti col debito, il rialzo dei tassi, il prezzo del petrolio, la guerra commerciale Cina-Usa…
Dalle mosse del futuro presidente della banca centrale, Jerome Powell, dipenderà (anche) la sorte di paesi il cui debito è emesso in dollari
Così una nuova schiavitù economico-finanziaria priva della sovranità (nazionale e personale) la “massa damnata” della globalizzazione
Riduzione del debito e della spesa pubblica e il coinvolgimento del privato al centro dell'incontro "Energie per l'Italia" con Cottarelli, Parisi, Puglisi e Rossi
Anticipazioni sull'incontro "Energia per l'Italia" con Stefano Parisi, Carlo Cottarelli, Nicola Rossi e Riccardo Puglisi. Parla Giacomo Mannheimer
Le conseguenze su economia reale e mercati, le responsabilità della politica e le contraddizioni sul sogno europeo. Intervista a Oscar Giannino
