Ospedali al collasso, pazienti ricoverati all'aperto, restrizioni severe. Le ragioni della crisi di Hong Kong sono politiche e non sanitarie: il governo vorrebbe cambiare, ma deve obbedire alla Cina
Solo 4.800 persone, sorvegliate da 6.000 agenti, hanno potuto eleggere 364 membri su 1.500 della potente Commissione elettorale, che deciderà il futuro del paese. I candidati erano "patrioti" approvati dal Partito
La polizia della città, ormai saldamente nelle mani del regime, ha arrestato quattro membri dell'Alleanza che organizza l'evento di commemorazione della strage, tra i quali la vicepresidente Chow Hang-tung
È la nuova grottesca legge annunciata dal governo di Hong Kong per impedire ogni tipo di dissenso elettorale. La Cina lancia anche l'indottrinamento nelle scuole dell'isola
Pechino annuncia la modifica della legge elettorale dell'isola. Potrà candidarsi solo chi obbedisce al Partito comunista. E arriva la stretta sui consiglieri distrettuali
Intervista a Wu Chi-wai, presidente del Partito democratico della città: «Tutto è stato distrutto. Impariamo la resistenza dall'esperienza dell'Europa dell'Est sotto i sovietici»
Pechino passa una nuova legge per espellere i membri democratici dal Parlamento di Hong Kong. Tutti i deputati si sono di conseguenza dimessi: «Ma continueremo a lottare»
Intervista al miliardario Braveheart: «Non voglio che i miei figli pensino che sono uno stronzo. Questa città mi ha dato tutto, non baratterò la sua libertà per fare affari con la Cina»
La Cina ha approvato la legge sulla sicurezza nazionale, in vigore da domani: nella (fu) città autonoma si sciolgono organizzazioni e gruppi. Il Partito comunista promette 120 mila euro a «chiunque denunci un violatore della legge»