Tag: Bataclan

epa05011959 An eight-year-old Sumatran Rhino named 'Harapan' nibbles some leaves shortly after it was officially handed over to Indonesian authorities at the Sumatran Rhino Sanctuary in the Way Kambas National Park, Lampung province, Indonesia, 05 November 2015. The US-born endangered rhino was recently sent from the Cincinnati Zoo and Botanical Garden, in Cincinnati, Ohio, USA, on a mission to save its species from extinction. EPA/STR

Così dieci anni prima del Sessantotto Ionesco aveva visto avanzare il nichilismo radicale che oggi travolge il nostro mondo.

Il medico italiano Rita Fossaceca durante una della sue tante missioni in Africa. La donna Ë stata uccisa in Kenya e altri tre connazionali sono rimasti feriti, 29 novembre 2015. ANSA

Il tepore di un’amicizia per tutti in un mondo che non ha giustizia per nessuno

Renato Farina

28 Dicembre 2015

Perfino fra le vittime c’è chi riceve una misura più larga, e chi neppure una goccia di benedizione pubblica.

epa05044407 People pay their respect in front of the Bataclan concert place during the national memorial service to pay homage to the victims of the November 13 terrorist attacks, in Paris, France, 27 November 2015. 130 people were killed and hundreds injured in the terror attacks which targeted the Bataclan concert hall, the Stade de France national sports stadium, and several restaurants and bars in the French capital on 13 November 2015. EPA/YOAN VALAT

Ebrei. Se l’Europa non è più casa loro

Emanuele Boffi

7 Dicembre 2015

Comprendere cosa accade e chiamarlo per nome contro il «totalitarismo del politicamente corretto». Intervista al rabbino Giuseppe Laras: «Bisogna resistere, mantenendo cervello e nervi saldi»

Flowers and a picture of a heart on the Eiffel tower are seen against a tree outside the Bataclan Cafe, situated at one of the multiple locations recently attacked by Islamic extremists in Paris, France, Sunday, Nov. 29, 2015. (Adrian Wyld/The Canadian Press via AP)

Il silenzio per nulla banale dei proprietari del Bataclan

Leone Grotti

4 Dicembre 2015

Jules Frutos e Olivier Poubelle hanno evitato finora giornali e tv per stare vicini ai colleghi feriti o traumatizzati. Per loro è cominciata «una lunga via crucis»

Cosa spinge Hasna e i ragazzi dell’Isis a perdere la propria vita per prendersi quelle degli altri?

Alfredo Mantovano

30 Novembre 2015

La giovane passata in pochi mesi dai jeans al terrorismo. E il commissario fuori servizio morto al Bataclan per indicare a sconosciuti la via d'uscita

La resistenza passa anche attraverso i graffiti. E fa da contraltare pi˘ creativo e colorato alla piazza della memoria per eccellenza, quella place de la Republique che a distanza di 10 mesi dalla strage di Charlie Hebdo, si Ë riempita di nuovo di candele, fiori e bigliettini. Dall'altro lato della piazza, su un muro di compensato usato da mesi come 'tela' dai writers, ci sono i pensieri 'di pancia' dei parigini pi˘ giovani. Un gruppetto di loro si Ë ritrovato lÏ nel pomeriggio con bombolette e pennelli per lasciare le proprie tracce di resistenza. E' il caso della scritta gigantesca, su sfondo nero, che riprende il motto di Parigi (il latino 'Fluctuat nec mergitur', naviga e non affonda) compreso lo stemma della nave. Oppure il graffito pi˘ naif dominato dalla scritta 'Pray for Paris' e accanto il simbolo della pace stilizzato con la torre Effeil. Pi˘ immediato lo slogan 'No pasaran', che ha avuto i complimenti anche di un poliziotto che passava di lÏ. L'unica writer della piazza ha scelto un disegno pi˘ elaborato: un bambino con i lacrimoni che tiene in mano una bandiera della Francia, macchiata di sangue. Sotto, onde nere e attorno note musicali insanguinate, tanto per non scordare quel concerto al teatro Bataclan sporcato da violenza e morte.
ANSA/MICHELA SUGLIA

Piango la Francia

Pier Giacomo Ghirardini

27 Novembre 2015

Piango perché molti di loro non hanno potuto scoprire che la gioia dell’uomo è appartenere ad una compagnia di uomini che condivide la stessa missione

Questo è il tempo di dare la vita per i propri amici

Rodolfo Casadei

26 Novembre 2015

Alcuni lettori non proprio simpatizzanti di Tempi si sono lamentati del mio commento sulle stragi del 13 novembre perché ho scritto che i terroristi «hanno assalito direttamente il non-senso della vita degli infedeli, l’idolatria rappresentata dalla partecipazione di massa, liturgica e rituale, alle partite di calcio allo stadio e ai ...

epa05035825 People gather in front of the memorial set near the Le Petit Cambodge restaurant to mark a week since the start of the terrorist attacks, in Paris, France, 21 November 2015. More than 130 people were killed and hundreds injured in the terror attacks which targeted the Bataclan concert hall, the Stade de France national sports stadium, and several restaurants and bars in the French capital on 13 November. EPA/SEBASTIEN NOGIER

«L’integralismo laico è il miglior alleato degli integralisti islamici»

Leone Grotti

24 Novembre 2015

Intervista a padre Pierre-Hervé Grosjean: «La Francia è stata attaccata per la sua storia e le sue radici. Il nichilismo non ha mai unito nessuno»

Strage di Parigi. Veramente sarà come prima?

Marina Corradi

23 Novembre 2015

Pubblichiamo l’articolo contenuto nel numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti) Svegliarsi un sabato mattina e trovarsi addosso le tracce di un incubo, come fumi che non vogliono dissolversi. Era fuoco, scariche di fucili, e urla, urla di ragazzi in una città buia, e gente che fuggiva per le strade. C’è ...

Regna un'atmosfera spettrale nel centro di Saint-Denis, la periferia di Parigi dove Ë in corso l'operazione antiterrorismo legata agli attentati del 13 novembre. Tutti i negozi sono chiusi, cosÏ come molte imposte delle case private. Le autorit‡ e la polizia hanno imposto agli abitanti di non uscire di casa. La zona Ë delimitata da una massiccia presenza di militari armati. Parigi, 18 novembre 2015. ANSA/ PAOLO LEVI

Parigi e la profezia di Girard

Pier Giacomo Ghirardini

22 Novembre 2015

La profezia dell'intellettuale francese ha preso corpo, il Bataclan è diventato un mattatoio e l’escalation di violenza dal Medio Oriente è arrivata a casa nostra

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