Élite e media occidentali vogliono imporre al mondo una rivoluzione antropologica costruita su un’ideologia che ha veste e forza di diritto. Ma che nel resto del pianeta incontra una resistenza vasta. Preludio di uno “scontro di civiltà”?
Il generale dell'Esercito libero siriano ha affermato che i ribelli, senza Assad, sono pronti a «unirci all'esercito regolare siriano». Secondo il New York Times, anche la Casa Bianca potrebbe cambiare linea in Siria
Anche il Premio Pulitzer Charles Krauthammer definisce la riforma sanitaria «politicamente deleteria». Il presidente pare essere stato abbandonato persino dai suoi stessi fan democratici
Un video diffuso dai ribelli mostra un religioso dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante che plagia una classe di bambini a Idlib: «Chi dice che Gesù è Dio è un infedele»
L’unità europea è importante ma l’unico modo per rilanciarla è comprendere l’ambiente di cui ha bisogno per crescere (cioè un saldo legame con gli Stati Uniti e poi un’apertura alla Russia e all’area mediterraneo-mediorientale)
Il sindaco di Toronto (Canada) ha ammesso di aver fumato crack e guidato in stato di ebbrezza ma ha anche proibito gli scioperi nel settore dei mezzi pubblici e abbassato le tasse
La guerra in Siria. Il peso in Europa. La visita in Vaticano. La galoppata mondiale del presidente russo, in ascesa anche grazie alla titubanza di Obama
Rivendicando l'attentato del 22 settembre scorso davanti a una chiesa di Peshawar, i talebani hanno dichiarato che si sarebbero vendicati sui cristiani degli attacchi di droni americani
Prima Obama ha appoggiato la "Primavera araba" abbandonando Mubarak, poi ha sostenuto Morsi e ora Kerry dice che la «rivoluzione è stata derubata» dal gruppo islamista
Nel dibattito sul nome della squadra di Washington si alza la voce di Ray Halbritter, rappresentante della tribù Oneida. E c'è chi vuole cambiare il logo in una patata a buccia rossa