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Scacco alla regina

Di Caterina Giojelli
17 Luglio 2022
Come ci siamo ridotti a ritenere la donna una parolaccia “trans escludente”? Chiaro: è l’ultimo passo verso la totale cosificazione dei corpi. «Ed è il mercato che ce lo chiede». L’ostinata denuncia di Ricci Sargentini, penna del Corriere, femminista “vertical” che oggi a Caorle riceve il Premio Luigi Amicone
Donna trans
Foto Ansa

«Che cos’è una donna? È un essere umano adulto di sesso femminile. E no, non ha il pene». Elementare? Macché. Ora: è vero che la prima battaglia di Monica Ricci Sargentini è stare di guardia ai fatti, si tratti di viaggiare per dare voce ai dissidenti curdi, gay, alle donne in pericolo nella Turchia uscita dalla Convenzione di Istanbul, o di scardinare il gran bazar degli “atti d’amore” infiltrandosi alla Santa Monica Fertility Clinic, California, avamposto dell’industria dell’utero in affitto dove si fa grasso banchetto del corpo della donna e compravendita dei bambini.

È vero che a Ricci Sargentini, romana, romanista, femminista con tutti i crismi, caporedattrice esteri all’Unità e ora al Corriere della Sera, un pezzo di vita in America e tre figli amatissimi, è mai fregato nulla di barattare la scomoda libertà di scrivere con una comoda poltroncina tra le mosche cocchiere del giornalismo – e fa niente se dissentire dalla mosca cocchier...

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