Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Chiesa

Scoop di Repubblica. Papa Francesco è andato a Lampedusa perché non voleva parlare della sua enciclica

Bergoglio trasformato in un marxista sentimentalone. Le incredibili analisi di Repubblica e del Fatto che fanno diventare il Santo Padre un "white bloc"

Correttore di Bozze
10/07/2013 - 18:29
Chiesa
CondividiTwittaChattaInvia

Ormai è chiaro a tutti che il Correttore di bozze, come tutti i clericofascisti senza scrupoli, non si fa problemi ad arruolare strumentalmente financo il Papa nella sua crociata di promozione della destra cattolica più becera e reazionaria. Tuttavia, in quanto a faziosità, il Correttore di bozze è una misera schiappa al cospetto dei suoi nemici giornalisti miscredenti e bolscevichi, i quali un giorno sì e l’altro pure trasformano il capo della Chiesa in “uno di loro” con una nonchalance a dir poco invidiabile. Sul viaggio del Santo Padre a Lampedusa hanno dato il meglio.

Il Fatto quotidiano, per esempio, scodella oggi un commento di Marco Filoni che esordisce così: «Il Papa ha parlato di indifferenza e di tenerezza. Il primo è un tema gramsciano, la seconda è la stessa invocata da Ernesto Guevara de la Serna, detto il “Che”». Ed è già tanto che non attribuisca il concetto di “periferia esistenziale” all’architetto Fuksas. Comunque l’analisi del Fatto mica si ferma qui. Secondo il quotidiano dei giustizieri, il Papa non scopiazza le idee solo dai comunisti famosi, ma anche dai comunisti poracci. Infatti, quando Francesco a Lampedusa ha detto «dovevo venire oggi per risvegliare le nostre coscienze», stava di certo usando «parole simili» a quelle di «Frantz Fanon, lo psichiatra terzomondista, che si batteva per l’Algeria affinché si accendesse “un bagliore nelle coscienze”». Cosa che evidentemente fa di lui l’inventore della parola coscienza.

Oh, per carità, tutto questo indiscutibile ispirarsi alle peggio zecche marxiste «non basta a fare del Papa un rivoluzionario», si paracula Filoni. Francesco «rimane sempre il successore di Pietro», sia chiaro. «Eppure il suo linguaggio è quello semplice e diretto di chi parla al popolo, alla massa». Egli «sta dalla parte degli ultimi, sta con i popoli che devono autodeterminarsi e liberarsi dalle oppressioni che li soffocano», scrive il Fatto. Pare che a Lampedusa fosse lì lì per invitare gli immigrati a prendersi l’isola con le armi. Saranno stati i cattivoni della Curia romana a impedirglielo? Chissà, sta di fatto che «Francesco sembra esser il primo Papa postcoloniale, almeno nella lingua. E anche partigiano se intendiamo, con Gramsci, colui che parteggia, colui che non è indifferente».

LEGGI ANCHE:

Francesco Chiesa Francia Frejus

La diocesi francese ricca di vocazioni che non piace al Vaticano

17 Giugno 2022

L’Humanae vitae è rock, la pillola è lenta

12 Giugno 2022

E nel caso dovesse sembrarvi un po’ troppo cialtrone paragonare il Papa a Gramsci, Che Guevara e Pajetta, è lo stesso Fatto quotidiano con un altro commento ad alzare il livello e buttarla in cultura: il Santo Padre – sostiene Alessandro Robecchi qualche pagina più avanti – è praticamente un no global. Proprio così. Scrive Robecchi: «Bergoglio ha pregato per i ventimila morti del Mediterraneo, ha parlato di globalizzazione e di indifferenza, e ha denunciato coloro che “nell’anonimato prendono decisioni socioeconomiche che aprono la strada a questi drammi”» e quindi dà ragione alla simpatica teppa che «appena una dozzina di anni fa, a Genova, ma non solo a Genova, metteva al centro della sua agenda argomenti come questi – libera circolazione delle persone e non solo delle merci, guasti ed eccessi della globalizzazione, decisioni geopolitiche che provocano stragi su vasta scala». E mentre il camerlengo in Vaticano si attrezza già con estintori e bulloncini per Sua Santità, il Correttore di bozze si unisce a Robecchi nell’elogio di questo «coraggiosissimo White Bloc di nome Francesco».

Più sofisticato l’articolo su Repubblica di Barbara Spinelli, una intellettuale talmente divertente che se avesse la barba potrebbe essere Scalfari. Ebbene, per spiegare la presunta svolta a sinistra completata da Bergoglio a Lampedusa, la Spinelli decide di «immaginare una storia completamente diversa. Una storia segreta, non confessata, non ufficiale». Del resto si sa, «a volte un racconto fantasticato si avvicina al vero». Tanto più se il “vero” corrisponde alle tesi di Repubblica. «Immaginiamo dunque – scrive la Scalfara Spinelli – che Papa Francesco abbia accettato di firmare un’enciclica scritta quasi per intero da Joseph Ratzinger, perché all’enciclica non era affatto interessato. Quel che lo interessava sopra ogni cosa, che lo convocava, era il viaggio a Lampedusa, sul bordo di quel Mediterraneo dove sono morti, dal 1988, 19 mila migranti in fuga dalla povertà, dalle guerre, dalle torture». Avete capito bene. Il «racconto che si avvicina al vero» sarebbe questo secondo Repubblica: al Papa non gliene frega niente della fede, tant’è che ha accettato di firmare una ciofeca scritta da Benedetto XVI pur di levarsi il problema e partire per Lampedusa, dove invece avrebbe potuto esprimere tutto il suo scalfarismo.

Testuale: «Così grave è il male di questo mondo, così vaste le colpe dei singoli, dei loro Stati, anche della Chiesa, che occuparsi di teologia in modo tradizionale – con precetti, verità assolute – può apparire una distrazione, se non un’incuria. (…) La teologia non fa piangere, e di lacrime c’è soprattutto bisogno, ha detto il Pontefice. È come se il Papa dicesse (ma stiamo immaginando): “Io non scrivo encicliche, per ora. O meglio ne propongo una tutta nuova: facendomi testimone e pastore che non teorizza ma agisce. Io vado dove le lacrime sono sostanza del mondo”». 

Il pezzo va avanti così, sbrodolosamente, ancora a lungo. Alla fine però la papessa repubblicona arriva al punto: e il punto è che Francesco a Lampedusa non avrebbe fatto «nessun accenno al relativismo, al nichilismo, parole europee dei secoli scorsi», perché per lui «essenziali sono le lacrime, l’anestesia del cuore». Insomma la Spinelli sembra proprio sperarci, nel rincoglionimento totale del Papa: «Tutto questo possiamo immaginare, senza scostarci troppo dal vero», ribadisce la quota rosa di Scalfari. Ci crede talmente tanto, la Barbara, da sentirsi in dovere di sgridare i bifolchi che invece hanno osato criticare le parole del Papa sull’accoglienza dei migranti. Quel berlusconiano di un Cicchitto, per dirne uno, «ha avuto perfino l’impudenza di invocare la laicità: che lo Stato governi, e i Papi scrivano encicliche». Uè impudentone, chi ti credi di essere? Ezio Mauro?

Fortuna che «disobbediente, imperturbato, il Papa infrange quest’ordine imbalsamato» e «fa politica quando potrebbe installarsi in un’enciclica». Ricordatevelo, la prossima volta che qualche giornalaccio cattivo accuserà la Chiesa di “fare ingerenza”.

@Correttoredibox

Tags: Barbara Spinelliil fatto quotidianolumen fideiPapa Francescorepubblicascalfari
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Francesco Chiesa Francia Frejus

La diocesi francese ricca di vocazioni che non piace al Vaticano

17 Giugno 2022

L’Humanae vitae è rock, la pillola è lenta

12 Giugno 2022
Papa Francesco mostra una bandiera arrivata da Bucha, 6 aprile 2022

Dopo 100 giorni di guerra la pace resta il bene superiore

6 Giugno 2022
Un uomo osserva i resti di un missile dopo un bombardamento russo su Kharkiv, Ucraina

Perfino la guerra diventa abitudine per noi spettatori della realtà

1 Giugno 2022
Matteo Zuppi Cei

La Cei di Matteo Zuppi oltre la retorica sul “prete di strada”

25 Maggio 2022
Gallagher Ucraina Chiesa

Con l’Ucraina, per la diplomazia. La Chiesa e la guerra nelle parole di Gallagher

23 Maggio 2022
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Foto Red Dot per Unsplash
Ambiente

Stop auto endotermiche? «Decisione ideologica»

Redazione
9 Giugno 2022

Altri video

Lettere al direttore

Fermare la guerra infinita

Carlo B. Scott Visconti
24 Giugno 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    In questi tempi strani capita perfino di ritrovarsi d’accordo con Calenda
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Il cardinale Marx e la Chiesa “alla moda”
    Peppino Zola
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    L’ideale cristiano non è la brava persona di successo, ma il santo
    Pippo Corigliano
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Vasilij Grossman, la Russia e Macron
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro

Foto

Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist