«Ci sarà una ricaduta positiva per tutti: meno disagi per gli utenti, sia stranieri che italiani, perché diminuirà l’afflusso al palazzo di giustizia». Lo ha annunciato il capo della procura milanese, Bruti Liberati.
A partire da febbraio la pratica degli immigrati che intendono acquisire la cittadinanza sarà on-line. L’entrata in vigore della legge sulla sicurezza aveva introdotto l’obbligo di presentare tutti i documenti in originale. Ora non sarà più necessario produrre il certificato penale: la Prefettura lo acquisirà direttamente dalla procura.
L’iniziativa si tradurrà anche in risparmio sia per gli utenti sia per l’amministrazione. «Il personale finora – ha concluso il capo della procura – ha potuto reggere i ritmi solo grazie all’utilizzo di cassintegrati». Maggiori informazioni sulla procedura sul sito www.prefettura.it/milano.
La novità riguarderà circa tremila persone ogni anno (tanti sono infatti in media gli stranieri che chiedono di diventare italiani nella provincia di Milano). L’esperimento milanese è il primo in Italia.